Borgotaro: il racconto “Il primo bacio” di Angelo Basile conquista La Quara

SMA MODENA
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Angelo Basile ha vinto la 12ª edizione del premio La Quara – Concorso Letterario Mup Editore con “Il primo bacio”, un racconto che trasforma un muro in confessionale dell’anima. Perché i muri, si sa, sono fatti per essere superati, ma prima bisogna avere il coraggio di guardarli in faccia.

Nella suggestiva piazzetta di Borgotaro (PR) che dà il nome al premio, tra le interpretazioni teatrali di Giulia Canali e Marco Musso di “Zona Franca Parma”, si è celebrata una delle più belle vittorie della letteratura: quella che sa raccontare l’eternità in un bacio e la fine del mondo in un mattone. «Emblema dell’eterna contrapposizione tra vita e morte, il muro, luogo di emozionanti amori giovanili, diviene fondale della fine dei sogni e dell’esistenza stessa», ha motivato la giuria di qualità composta da Massimo Beccarelli (presidente), Gianni Barbacetto, Laura Forti, Chiara Montani e Massimo Pisa.

Basile, già più volte finalista nelle scorse edizioni, ha dimostrato che la perseveranza è l’ingrediente segreto di ogni trionfo. Il suo premio? Un corso di scrittura alla Scuola Holden di Torino.

Al secondo posto Marco Angilletti con “Qua dentro”, seguito da Amina De Biasio con “Quattro lettere”, vincitrice anche del premio Rotary Parma est. Quarto posto per Giovanna Del Vecchio con “Se c’è qualcuno che sogna”, mentre Giovanni Larese con “Fantasma di libertà” si è aggiudicato la menzione speciale della famiglia Berti-Solaini, consegnata da Angelo Berti, scrittore di Ravenna con origini valtaresi che insieme al fratello Michele è benefattore della biblioteca di Borgotaro.

La cerimonia, condotta dalla giornalista Rose Ricaldi, ha visto la partecipazione del sindaco Marco Moglia, del consigliere provinciale Saba Giovannacci, del consigliere regionale Matteo Daffadà, del presidente del Pio Istituto Manara Ugo Vietti, del presidente dell’associazione Emmanueli Salvatore Oppo e del presidente dell’Unione montana Francesco Mariani.

«Questo premio racconta le potenzialità della nostra comunità culturale. – ha dichiarato Martina Fortunati, assessore alla cultura del Comune di Borgotaro – Ogni anno vediamo crescere la partecipazione e la qualità dei racconti. È la dimostrazione che la letteratura sa ancora emozionare e unire».

Giuseppe Marletta, a nome del gruppo di lettura che ha selezionato i racconti tra i 125 arrivati da tutta Italia, ha presentato il lavoro svolto con quella passione che solo i veri lettori sanno riconoscere. A sostenere il premio, la Fondazione Monteparma con il presidente Mario Bonati e il Rotary Parma est rappresentato dal presidente Cesare Micheli.

«Ci congratuliamo con i finalisti e ringraziamo gli organizzatori e la Giuria del Premio La Quara per l’impegno e la passione che, anche quest’anno, hanno reso possibile il successo della manifestazione – dichiara il Presidente Bonati. – La collaborazione tra la Fondazione Monteparma e il Premio La Quara si è consolidata nel tempo, accompagnando la crescita costante di un’iniziativa che ha saputo richiamare un numero sempre maggiore di autori e di lettori. Un percorso virtuoso reso possibile anche grazie al prezioso contributo di MUP Editore, che con la sua professionalità sostiene e valorizza il concorso letterario cui ha dato il nome.»

«Il Rotary Club Parma Est è orgoglioso di aver rinnovato anche quest’anno il proprio sostegno al Premio La Quara. – afferma Cesare Micheli Presidente Rotary Club Parma Est. – Un concorso che non è soltanto un appuntamento letterario, ma un vero laboratorio di emozioni e di comunità, capace di trasformare le storie in legami, e i sogni in occasioni di incontro. Abbiamo avuto il piacere di assegnare il Premio Rotary Parma Est ad Amina De Biasio per il racconto Quattro lettere, un’opera che testimonia come la scrittura sappia custodire la memoria, dare voce ai sentimenti più autentici e parlare al cuore di ciascuno di noi. Il Rotary crede nella cultura come strumento di crescita personale e collettiva. Per questo siamo al fianco di chi scrive, di chi legge e di chi lavora con passione per dare vita a iniziative come questa, capaci di rendere Borgotaro e la nostra provincia un punto di riferimento culturale nazionale».

«Dopo dodici edizioni posso dire che La Quara è diventata molto più di un premio letterario. – ha commentato Massimo Beccarelli, ideatore del premio – È un laboratorio di emozioni dove scrittori e lettori si incontrano per condividere quella magia che solo le parole sanno creare».
L’appuntamento è già fissato per la 13ª edizione che si terrà il 28 e 29 agosto 2026. Perché i muri, quelli veri, si abbattono solo continuando a raccontare storie che sanno toccare il cuore.