Nel ‘Campo largo’ del Centrosinistra si coltiva la Cannabis. Mentre le famiglie e le imprese arrancano sotto gli effetti della crisi, del caro bollette, dell’inflazione, PD e 5 Stelle si preoccupano solo di portare in Parlamento proposte di legge in favore della droga libera e organizzano a Milano gli Stati generali della Cannabis.
Con questo atteggiamento ideologico ingolfano l’attività delle Camere e mettono in dubbio l’esistenza stessa del Governo di unità nazionale che ha il solo scopo di traghettare l’Italia fuori dalla crisi, di recuperare le risorse del PNRR e di sostenere il tessuto sociale e produttivo in difficoltà.
L’Italia ha delle priorità tra le quali non rientra la liberalizzazione di alcuna droga e lo scopo del Governo Draghi non ha certo a che fare con i pruriti ideologici da Centro Sociale del Centrosinistra.
Ci auguriamo pertanto che PD e 5 Stelle dimostrino un maggiore senso di responsabilità.
La Lega, ovviamente, si opporrà a qualsiasi tentativo di liberalizzazione delle droghe i cui effetti nefasti, soprattutto nei ragazzi più giovani, sono purtroppo noti.
Così Maurizi Campari e Laura Cavandoli, parlamentari parmigiani della Lega


