“Tutti gli italiani devono dire grazie a chi si è prodigato per curare i nostri malati in questi mesi di emergenza Coronavirus. Per premiare chi è stato in prima linea negli ospedali italiani, la Lega ha proposto che Medici, specializzandi e infermieri che abbiano prestato la loro opera, presso una struttura sanitaria acquisiscano punti extra nei futuri concorsi pubblici per titoli ed esami, al pari di quanto previsto per le pubblicazioni scientifiche. La proposta prevede anche punti extra e crediti formativi ai laureati e crediti per la formazione continua”, lo dice il senatore parmigiano della Lega Maurizio Campari, primo firmatario di una serie di emendamenti al decreto-legge 22/2020. “Conclusione e avvio anno scolastico e svolgimento esami di Stato”.
La proposta del Carroccio prevede che i medici in possesso dei requisiti previsti dall’ordinamento per l’accesso alla dirigenza acquisiscano 3 punti extra che saranno attribuiti, in futuri concorsi, anche agli specializzandi iscritti all’ultimo e penultimo anno di specializzazione, mentre gli infermieri riceveranno 4 punti. Previsti 5 punti extra anche per laureati nel corso triennale di scienze infermieristiche ed ostetriche per l’accesso al corso biennale di laurea magistrale e 30 dei 120 crediti formativi universitari (CFU) necessari al conseguimento della laurea magistrale o 50 dei 180 necessari al conseguimento del Dottorato triennale. Infine, i 150 crediti per la formazione continua 2020-2022, di medici, odontoiatri, infermieri, si intendono già maturati da coloro che in occasione dell’emergenza da Covid-19, abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale.
“Ora la palla passa alla maggioranza di Governo che credo dovrebbe prendere in seria considerazione di sostenere queste proposte a favore di chi si è preso cura della nostra comunità mettendo il bene comune davanti alla fatica e al rischio della propria salute”, conclude Campari.