
“Questa edizione di Cibus, finalmente premiata dalla grande partecipazione dei buyer esteri, oltre ad essere vetrina globale di un territorio creativo e operoso, che produce le cose buone e sane che tutto il mondo ci invidia, è anche il miglior biglietto da visita dell’Italia. Un Paese in cui l’agroalimentare è la seconda manifattura, generando ricchezza, benessere e qualità.
Occorre puntare sempre più sulla eccellenza e sulla qualità che contraddistingue i nostri prodotti, che deve essere difesa da imitazioni e contraffazioni.
La sfida è ancora più importante per il territorio di Parma, capitale del food e crocevia essenziale per la logistica grazie alla sua posizione baricentrica.”
Così Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega, in Commissione Finanze a Montecitorio, all’inaugurazione di Cibus 2022.
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“Anche nelle difficoltà della crisi, l’agroalimentare è stato e continua a essere un settore trainante della nostra economia, grazie all’eccellenza dei prodotti della nostra filiera.
Con questa edizione di Cibus, finalmente riparte a pieno regime una delle fiere più importanti di Italia, fiore all’occhiello di Parma e del suo territorio nel mondo.
Cibus mette in mostra il meglio della filiera agroalimentare italiana che produce quei prodotti di qualità che tutto il mondo mette in tavola. Oggi particolare attenzione è giustamente posta sul tema della sostenibilità che, insieme al mantenimento e alla difesa della nostra qualità, è la sfida che ci attende.
Una sfida che l’Italia e in particolare la nostra Food Valley è pronta a raccogliere”.
Così Maurizio Campari, senatore parmigiano della Lega.
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