Cavandoli e Murelli (Lega): “Bimbe infibulate di Piacenza, i talebani li abbiamo in casa”

SMA MODENA
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Laura Cavandoli

“Il caso delle due bimbe infibulate scoperto a Piacenza è l’ennesima vicenda di soprusi sui minori stranieri in Italia per usanze tribali o precetti religiosi che nel nostro Paese non possono essere tollerati. In particolare, le mutilazioni genitali femminili sono una pratica brutale e vietata in Italia dalla Legge che viene spesso aggirata praticando gli interventi nel Paese d’origine.

Quello di Piacenza non è purtroppo un caso isolato, come spesso riferiscono le autorità mediche.

Quando ci indigniamo per la condizione della donna in Afghanistan, spesso ci dimentichiamo che i talebani li abbiamo da tempo anche in casa anche se non piace parlarne per non turbare il clima politicamente corretto e la narrazione multiculturalista”.

Così le deputate della Lega Elena Murelli eletta a Piacenza e la parmigiana Laura Cavandoli, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori.