“La posizione della Lega è chiara e non è cambiata: la priorità è approfondire in modo serio e concreto la fattibilità di una nuova stazione dell’Alta Velocità a Parma, nell’area delle Fiere. È la linea che sosteniamo da anni – a partire da un mio emendamento del 2020, bocciato dal PD – e che continuiamo a portare avanti con coerenza, nell’interesse del territorio”.
“Nessun eventuale ordine del giorno modifica in alcun modo questa impostazione. Colpisce, semmai, che si mistifichi la realtà confondendo l’appartenenza politica. Non si capisce quindi perché la sottoscritta sia stata tirata in ballo quale esponente della Lega insieme al consigliere regionale Tommaso Fiazza: la linea del Carroccio è pubblica da tempo e, a differenza di altri, noi non cambiamo posizione a seconda del vento”.
“Il ministro Matteo Salvini ha nuovamente confermato il suo impegno ad approfondire la fattibilità dell’Alta Velocità a Parma in zona Fiere. È questo il momento: prima si studia, poi si decide. Lo studio di fattibilità è il passaggio indispensabile per valutare con serietà costi, benefici ed opportunità della nuova infrastruttura per il territorio di riferimento e per il mercato dei treni Alta Velocità”.
Così Laura Cavandoli, deputato della Lega eletto a Parma



