
“Gli obiettivi della Lega sono tre: ridurre la tassazione, semplificare il sistema fiscale italiano, riequilibrare il rapporto tra cittadino e fisco che oggi penalizza il contribuente. Siamo e saremo sempre contro qualsiasi inasprimento o estensione di imposte patrimoniali: le tasse si pagano sul reddito e non su risparmi o patrimonio. La Flat Tax incrementale sarà una misura incentivante, soprattutto in un momento come questo. Vogliamo favorire la ripresa economica, del Paese, delle imprese e delle famiglie”, ha detto Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega, componente della Commissione Finanze della Camera, sintetizzando il contenuto della Conferenza Stampa sulle proposte in materia fiscale del Carroccio insieme al segretario Federale Matteo Salvini e ai parlamentari Albero Gusmeroli, Armando Siri e Massimo Bitonci.
“Quella che abbiamo chiamato Flat Tax incrementale – prosegue Cavandoli – è una delle misure più incentivanti che si possano mettere in campo per far ripartire l’economia. Si tratta di un’imposta che sostituisce le tasse sui redditi e le addizionali, calcolata sugli incrementi di reddito realizzati rispetto all’anno precedente”.
“Il risultato atteso è doppio: stimolare l’emersione dei redditi sommersi e spingere persone e imprese a credere e investire nella loro attività per ottenere più utili a fronte di un risparmio fiscale, perché l’ulteriore utile rispetto all’anno precedente godrà di una tassazione più conveniente che ipotizziamo al 15%. Lo Stato percepirebbe comunque entrate maggiori rispetto all’anno precedente”, conclude la deputata parmigiana.