
La vigilanza li ha monitorati mentre si aggiravano con fare sospetto nel centro commerciale, i Carabinieri intervenuti tempestivamente li hanno fermati nel parcheggio. La merce risultata appena rubata, del valore di oltre 400 euro, è stata recuperata e restituita al responsabile del negozio che ha sporto denuncia.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 50enne e un 37enne di origini straniere, ritenuti, sulla base degli accertamenti e delle verifiche svolte, i presunti responsabili, in concorso tra loro, del furto di capi d’abbigliamento “firmati” avvenuto all’interno di un negozio del centro commerciale della cittadina borghigiana.
L’episodio si è verificato una settimana fa, quando gli addetti alla vigilanza del centro commerciale, tramite le telecamere di sicurezza, hanno notato due uomini che si aggiravano con fare sospetto.
Attraverso la visione dei sistemi di videosorveglianza, che ha permesso di ricostruire l’accaduto, è emerso che i due si sono mossi con circospezione e in perfetta sincronia.
Sfruttando il continuo viavai di clienti, si sono subito intesi sul da farsi: uno è rimasto all’esterno dell’attività commerciale, mentre l’altro è entrato.
All’interno, dopo aver prelavato dagli espositori la merce d’interesse, ed averla infilata in una grossa borsa, l’uomo è uscito frettolosamente.
A questo punto, gli addetti alla sicurezza hanno immediatamente avvisato i Carabinieri che sono intervenuti tempestivamente.
I due uomini sono stati subito fermati nel parcheggio del centro commerciale e identificati in un 50enne e un 37enne originari dell’est Europa.
Approfondendo il controllo, dato che l’allarme antitaccheggio non si era attivato i Carabinieri hanno accertato che i dispositivi antifurto presenti su ogni singolo articolo erano stati rimossi fraudolentemente.
La perquisizione a carico del 50enne ha infatti permesso di rinvenire, nascosta nei pantaloni, una grossa calamita utilizzata per rimuovere i dispositivi magnetici.
Durante l’ispezione dell’auto in loro uso, i Carabinieri hanno rinvenuto due coltelli a serramanico, che sono stati posti sotto sequestro.
La merce rubata, del valore di oltre 400 euro, è stata riconosciuta e restituita al responsabile del negozio, che ha sporto denuncia. A questo punto, i due uomini sono stati condotti nella caserma di Fidenza per gli approfondimenti del caso.
Al termine dell’indagine, dopo aver ascoltato i testimoni e acquisito tutti gli elementi di prova, inclusi i filmati della video sorveglianza che hanno confermato l’attività illecita, i due uomini, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
È doveroso precisare che gli indagati sono, allo stato attuale, solo indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione sarà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma