
Tavolo di confronto su problemi e opportunità per lo sviluppo del commercio cittadino nella sede di Dario Costi.
Nella sede di piazzale Boito sono stati i commercianti del centro che hanno chiesto tre mosse al candidato civico e al suo esperto del settore Renzo Rizzo: accessibilità, attrattività e cura.
Attrarre le persone – Costi è stato chiaro fin dall’inizio, noi abbiamo tanti eventi, dal Regio alle fiere, che attraggono persone ma non diventano opportunità per Parma. Da un lato vanno creati e comunicati appuntamenti, #fuorifiera #dopofestival, che possano far frequentare Parma anche dopo l’evento e costituiscano un’opportunità per il commercio e un disincentivo alla delinquenza ‘perché dove c’è partecipazione c’è sicurezza’ sostiene Costi. Quindi una tematizzazione delle zone come ad esempio la Ghiaia che deve tornare a essere un mercato agroalimentare di qualità, rivalutando la piazza stessa, le attività culturali (ad esempio il ponte romano, ora buio e ridotto a bagno pubblico) e commerciali che la circondano.
Centro storico facile – Costi propone per rendere più facile l’attraversamento del centro un mezzo elettrico che raccolga la gente attorno ai viali, in prossimità dei parcheggi e delle righe blu, e poi tagli il centro portando i passeggeri nei vari luoghi di interesse artistico e commerciale: ‘Questo favorirebbe l’accessibilità di tutti, anche di chi fatica a fare anche qualche centinaio di metri’.
Arredo urbano – ‘Va curato l’arredo urbano e sostituito quello di qualità scadente sul modello di molte città europee e italiane con verde e con accorgimenti architettonici che possano creare piacevoli zone di ritrovo. Il tutto attraversato da un percorso ciclabile’ conclude Costi.