
“Sono passati 10 giorni ma continua il muro del silenzio sia sui motivi ufficiali delle dimissioni dell’Assessore Compiani che, cosa ancora più grave, su come la Giunta Fritelli ritiene di proseguire il suo mandato. Salsomaggiore merita sicuramente più trasparenza e soprattutto efficienza”.
Con queste parole la capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Salsomaggiore Terme, Giulia Chiussi, torna sulla crisi ancora irrisolta che si è aperta il 15 maggio scorso nell’amministrazione comunale della città termale con le dimissioni dell’Assessore allo sport e al patrimonio Stefano Compiani.
“L’ultima esternazione ufficiale del Sindaco Fritelli sulla situazione della sua amministrazione risale ormai a una settimana fa, quando, ospite di un talk show televisivo e incalzato dal Vicepresidente dell’Assemblea legislativa regionale, Fabio Rainieri, ha ammesso tra i denti che tra i motivi che hanno spinto l’ormai ex assessore a dimettersi non c’era solo il caos sulla realizzazione dell’impianto sportivo alla Bertanella – ha proseguito la leghista – Da allora nulla più, quando, invece, ci sarebbero questioni spinose, diverse dalla Bertanella, che erano in carico all’assessore dimissionario e che andrebbero risolte con efficienza ed urgenza. Tra esse, sicuramente anche quelle che riguardano le attività e la gestione degli impianti sportivi della nostra città da parte di Sogis. Questa società, infatti, prosegue nella sua politica di tariffe altissime giustificandole con le spese di gestione, mentre il nostro comune che ne detiene il 22 % continua a versargli 700000 € l’anno. Ma dalle notizie e dalle lamentele che giungono, nonostante questi importanti flussi di denaro a suo favore, non sembra che la sua gestione brilli per efficienza. Si sente parlare di innaffiamenti mentre piove a dirotto e di riscaldamento spento in inverno oltre ad altre inefficenze. Ma vi sarebbero anche ingenti spese per operazioni di dubbia opportunità, come sistemi di allarme di altissimo livello e porte blindate, che striderebbero con la necessità di recuperare risorse per le suddette ristrutturazioni e dei costi altissimi di gestione. L’impressione è che Sogis, che peraltro avrebbe dovuto gestire anche il nuovo impianto della Bertanella, non sia un grande affare per le casse del Comune di Salsomaggiore e nemmeno per l’attrattività turistica e sportiva della città termale. Non ci sorprenderebbe che tra i motivi delle dimissioni di Compiani ci fossero anche le criticità di questa società. La cosa più importante, però, sarebbe che in Giunta comunale si cominciasse a lavorare per risolverle in tempi rapidi”.