
“Mentre monitoriamo l’andamento della piena, i volontari hanno cominciato la predisposizione dei sacchetti di sabbia. Dalle 20 la piazza sarà chiusa precauzionalmente per motivi di sicurezza.”
Lo scrive il sindaco di Colorno Christian Stocchi sulla sua pagina facebook in merito alla crescita del livello del fiume Parma.
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Per la giornata di mercoledì 25 ottobre, con la traslazione della perturbazione verso est, l’Allerta si contrae su tre fenomeni: criticità idraulica per la propagazione delle piene a valle sulla pianura di Parma, Reggio Emilia e Modena (transito delle piene di Parma, Secchia e Panaro); vento sui crinali centro orientali; criticità costiera sul litorale ferrarese per la vulnerabilità locale dovuta alla presenza di cantieri e discontinuità degli argini sulla spiaggia.
L’Allerta spiega che “dal mattino sono previsti sui rilievi centrali ed orientali della regione venti di burrasca moderata (tra 62 km/h e 74 km/h) con temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore. La criticità idraulica nella pianura centro occidentale è riferita alla propagazione della piena nei tratti vallivi dei fiumi Parma, Secchia e Panaro generata dalle piogge dei giorni precedenti sui rispettivi bacini montani, con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini. Nelle zone montane/collinari centro-occidentali non si escludono occasionali fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. Si prevede la persistenza di condizioni di alta marea che può generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale sulla costa ferrarese in relazione alla non completa realizzazione delle dune invernali”.
Emanata congiuntamente dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e dal Centro Funzionale Arpae E-R., l’Allerta 136/2023 è valida per la giornata di martedì 24 ottobre, tra le ore 12 e mezzanotte e per la giornata di mercoledì 25 ottobre:
Nelle successive 48 ore, la tendenza è alla intensificazione dei fenomeni meteo.