Nell’ambito dell’intensificazione delle misure di vigilanza disposte dal Questore di Parma, Massimo Macera, in vista delle festività natalizie, sono stati svolti, nella giornata di ieri, servizi straordinari di controllo del territorio in occasione dei quali sono state complessivamente controllate 120 persone e 40 autovetture, anche grazie alla predisposizione di vari posti di controllo lungo le arterie di accesso alla città.
In occasione di tali servizi, che vedono il coinvolgimento, oltre del personale delle Volanti anche degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, è stata svolta un’attività straordinaria di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione dei reati predatori, della microcriminalità e di ogni altra condotta che possa mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il dispositivo ha attenzionato in modo particolar il centro storico, tra cui le aree di maggior aggregazione come Piazza Ghiaia, Piazzale della Pace e la zona della Stazione Centrale.
Nell’ambito di tali servizi, inoltre, il personale delle Volanti, è intervenuto presso un ristorante cittadino, per la segnalazione, giunta dal responsabile del ristorante, di una donna molesta e in escandescenza all’interno del locale.
Gli operatori, giunti sul posto, allo scopo di ricostruire i fatti hanno contattato il richiedente, il quale ha riferito di aver avuto qualche problema con una coppia presente all’interno del locale, in particolare con la donna, in evidente stato di ebrezza e in preda all’ira.
Al riguardo il richiedente ha riferito che la donna aveva un atteggiamento molesto e incontrollabile, concretizzatosi con urla e gesti fastidiosi per gli altri avventori presenti in sala e, verosimilmente a causa dello stato di intossicazione da abuso di bevande alcooliche, mediante minacce e insulti al responsabile del ristorante medesimo.
Gli stessi poliziotti intervenuti, mentre prendevano contatti con il richiedente, hanno avuto modo di osservare i gesti e sentire le urla della donna.
Pertanto, una volta lì, hanno tentato di calmarla invitandola a lasciare il locale, ma quest’ultima, incurante dell’invito, ha rivolto anche verso gli agenti frasi ingiuriose e offensive.
Ad un certo punto, durante uno di questi scatti d’ira, la donna si è avvicinata pericolosamente al responsabile del locale e, pertanto, è stata immediatamente bloccata dagli operatori al fine di evitare che i due venissero a contatto.
Durante tale operazione, essendosi la donna opposta con forza con forza agli Agenti, sbracciando e attingendoli con dei calci e delle gomitate, gli ha procurato delle lesioni.
Data la situazione, si è dunque reso necessario il suo accompagnamento presso gli uffici della Questura, ove la donna ha opposto nuovamente resistenza ai poliziotti, mantenendo un comportamento violento e minaccioso sia all’interno della volante sia nei locali della Questura, minacciando, a più riprese, il personale di polizia intervenuto.
Giunta in Questura la donna è stata identificata per una cittadina marocchina 50enne.
Al termine degli accertamenti, è stata tratta in arresto per i reati resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed deferita in stato di libertà per il reato di oltraggio.
Al termine del rito direttissimo, per la 50enne è stata predisposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Questura di Parma