Cra, il lavoro d’equipe di Ospedale e Ausl sul territorio

di UG

Azienda Ospedaliero-Universitaria e Azienda Usl di Parma hanno sviluppato un progetto in cui equipe multidisciplinari entrano nelle strutture protette effettuando una valutazione clinica seguita da internisti, geriatri, infettivologi e una valutazione igienica e sanitaria, seguita dall’equipe del dipartimento di sanità pubblica.

“Un progetto – precisa Ettore Brianti, direttore sanitario dell’ospedale Maggiore di Parma e sub commissario dell’Azienda Usl di Parma – di forte integrazione che nasce da un’esperienza che era già di Azienda Ospedaliero – Universitaria, con le unità mobile multidisciplinare gestite dal dipartimento Geriatrico-riabilitativo, diretto dalla prof.ssa Tiziana Meschi. Abbiamo iniziato – conclude Brianti – dai primi di aprile individuando insieme ai distretti e agli enti gestori delle Cra, case di residenza anziani, situazioni che richiedevano il nostro intervento, vista la diffusione del virus. Il nostro progetto va quindi a dare risposte alle necessità di cura e a fronteggiare i focolai di covid 19 presenti”.

Il progetto è finalizzato a migliorare i percorsi clinico-assistenziali territorio-ospedale e ospedale-territorio a favore del paziente fragile polipatologico covid. Ad oggi le equipe hanno visitato 25 strutture.

Sul nostro canale youtube Tiziana Meschi, direttore del dipartimento Geriatrico Riabilitativo e responsabile degenze Covid Ospedale di Parma, illustra il progetto.

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