Fermato con quattro tranci di Grana Padano rubati

12 Agosto 2024
SMA MODENA

Via Emilia Ovest, ore 14,00 di qualche giorno fa. Corre all’impazzata verso la fermata dell’autobus, una pattuglia della Sezione Radiomobile lo nota e lo ferma. Lui fornisce false generalità. Perquisito, dentro lo zaino vengono rinvenuti 4 tranci di “grana” rubati pochi minuti prima da un supermercato della zona. Denunciato 24enne tunisino per furto e false attestazione sulla propria identità personale.

Questi in sintesi i fatti per i quali un 24enne straniero, già noto alle forze dell’ordine, per pregressi reati contro il patrimonio, commessi a Parma è stato denunciato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma alla Procura della Repubblica.

Una pattuglia della Sezione Radiomobile, impiegata nel controllo del territorio, nel transitare in via Emilia Ovest, ha notato il 24enne, volto noto, correre all’impazzata verso la vicina fermata dell’autobus. Conoscendo il personaggio i Carabinieri hanno deciso di procedere al suo controllo e verificare i motivi di tanta fretta.

Una volta fermato il giovane è apparso subito nervoso ed insofferente al controllo, precisando fin da subito di non essere al momento in possesso di alcun documento perché dimenticato a casa. Invitato a dichiarare le proprie generalità ecco che il 24enne, pensando di non essere stato riconosciuto forniva cognome e nome, leggermente difformi da quelli reali, pensando così di risultare “pulito” al controllo al terminale. A questo punto al 24enne Veniva chiesto di aprire lo zaino che portava sulle spalle, ed una volta aperto i militari rinvenivano all’interno 4 “tranci” di grana, per un valore di circa 30 euro dei quali il ragazzo non era in grado di produrre il relativo scontrino di acquisto.

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La pattuglia, individuava subito, in un vicino supermercato il luogo dal quale i tranci provenivano e dopo un rapido accertamento effettuato interpellando il personale del negozio, stabilivano che pochi minuti prima il 24enne li aveva asportati, oltrepassando le barriere anti taccheggio che avevano senato al suo passaggio, ma che una volta fuori si era messo a correre facendo perdere le sue tracce.

Il 24enne veniva accompagnato in caserma dove al termine degli accertamenti, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato alla Procura della Repubblica perché ritenuto responsabile di furto e false attestazioni sulla propria identità.