
In previsione del carnevale, data la grande affluenza di persone che sono solite partecipare all’evento, come ogni anno, i Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro (PR) hanno predisposto mirati servizi per prevenire e reprimere fenomeni di devianza giovanile, consumo di sostanze stupefacenti o bevande alcoliche.
Nella tarda serata del 27 febbraio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo Val di Taro, durante un servizio straordinario svolto nell’abitato di Borgo Val di Taro in occasione dei festeggiamenti del “Carnevale Borgotarese”, hanno arrestato un 18enne straniero che, sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte, è ritenuto presunto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e evasione dagli arresti domiciliari.
In particolare, secondo quanto ricostruito, verso le 23:40 una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha notato, in una zona defilata dell’abitato di Borgo Val di Taro, la presenza di quattro giovani che, alla vista delle “luci blu” lampeggianti dell’auto di servizio che si stava avvicinando a loro, hanno tentato di defilarsi nelle vie vicine.
Dopo essere stati raggiunti, i giovani sono stati sottoposti a controllo e identificazione. Tuttavia, uno di loro ha manifestato sin da subito una certa insofferenza all’ accertamento tanto che ha deciso di darsela a gambe levate.
Il giovane ha iniziato a correre lungo una via del paese ma è stato subito raggiunto e fermato da un’altra pattuglia avvisata dai militari che avevano iniziato il controllo.
Nonostante fosse ormai stato bloccato, il giovane ha tentato di sottrarsi nuovamente al controllo usando violenza nei confronti di un operante, che è comunque riuscito anche se a fatica a trattenerlo fino all’arrivo degli altri militari.
Prima giornata da record per il Carnevale borgotarese 2025. FOTO
Il giovane, identificato come un 18enne straniero residente in Val Taro, è stato trovato in possesso di 7 grammi di hashish. La sostanza è stata sequestrata e il 18enne è stato accompagnato in caserma per ulteriori attività di polizia.
Al termine degli accertamenti compiuti, in considerazione del suo comportamento violento, il 18enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e segnalato all’Autorità Amministrativa come assuntore di sostanze stupefacenti venendo collocato presso il suo domicilio in stato di “arresti domiciliari” come stabilito dalla Procura della Repubblica di Parma.
Tuttavia, nella mattinata del 28 febbraio, una pattuglia si è recata presso la sua abitazione per verificarne la presenza ma ha accertato che il giovane si era allontanato senza autorizzazione, configurando così il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Le immediate ricerche sul territorio hanno permesso di rintracciare nuovamente il 18enne, che è stato condotto in caserma e arrestato nuovamente per evasione. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma nella locale caserma.
È obbligo rilevare che l’odierno arrestato è allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.