Dà in escandescenza e diventa violento con i familiari, che, spaventati, chiamano il 112. All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo si scaglia anche contro di loro: dopo una colluttazione, viene bloccato e arrestato.
Il 34enne italiano, residente in provincia e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Fidenza, con il supporto dei colleghi delle Stazioni di Soragna e San Secondo Parmense, hanno dato esecuzione all’arresto del giovane, ritenuto il presunto responsabile dei reati sopra indicati.
Nel corso della stessa attività, è stato inoltre denunciato per aver danneggiato i locali della Caserma dei Carabinieri di Fidenza.
L’episodio risale alla serata del 28 ottobre scorso, quando, secondo quanto ricostruito dai militari, il 34enne — in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di bevande alcoliche — ha iniziato a minacciare e aggredire verbalmente alcuni familiari che si trovavano con lui in strada a Fidenza.
In breve, la situazione è degenerata: l’uomo ha colpito più volte il parabrezza dell’auto di un parente, mandandolo in frantumi e seminando il panico tra i presenti.
Temendo che la situazione potesse ulteriormente degenerare, i familiari hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri tramite il numero di emergenza 112.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Stazione di Soragna, impegnata in un servizio di controllo del territorio nella zona.
All’arrivo dei militari, il 34enne è apparso in stato di forte agitazione. Nonostante i tentativi di calmarlo, ha reagito con estrema aggressività, spintonando e cercando di colpire gli operanti con calci.
Solo dopo alcuni minuti di concitazione, i Carabinieri sono riusciti a bloccarlo e immobilizzarlo, con non poca difficoltà a causa della sua resistenza fisica e del comportamento violento.
Condotto presso la Caserma di Fidenza per le formalità di rito, l’uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento ostile: nel corso delle procedure, ha tentato di sfondare una porta a calci e spallate nel tentativo di sottrarsi alle conseguenze delle proprie azioni.
Anche in questo caso, grazie all’intervento dei militari di San Secondo Parmense, sopraggiunti in supporto, il 34enne è stato definitivamente bloccato e messo in sicurezza.
Al termine degli accertamenti, valutata la condotta violenta tenuta nei confronti dei familiari e degli stessi militari intervenuti, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e denunciato per danneggiamento aggravato.
Il Giudice, all’esito dell’udienza di convalida, ha disposto nei confronti del 34enne la misura cautelare dell’obbligo di firma presso una caserma dell’Arma in provincia.
