
Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 35enne e un 46enne stranieri che, all’esito degli accertamenti e verifiche svolte, sono ritenuti i presunti responsabili, in concorso tra loro, di furto e ricettazione di un’ingente quantitativo di generi alimentari e bevande.
Secondo quanto ricostruito, nel pomeriggio del 28 marzo, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza è intervenuta nel parcheggio di un supermercato del centro borghigiano a seguito di una segnalazione riguardante un’autovettura sospetta, presumibilmente utilizzata da autori di reati contro il patrimonio.
I militari di pattuglia hanno subito individuato l’auto segnalata, parcheggiata senza persone a bordo. Ritenendo probabile che gli occupanti si trovassero all’interno del supermercato per commettere un furto, hanno dato il via a una rapida operazione di polizia giudiziaria. Si sono nascosti, pronti a fermare l’auto non appena avesse ripreso a muoversi. Pertanto, appostandosi in una via limitrofa per non destare sospetti, hanno monitorato l’unica via d’uscita dal parcheggio.
Dopo pochi minuti di attesa, i militari hanno visto due uomini avvicinarsi all’auto sospetta con una busta piena di merce, che hanno riposto nel bagagliaio.
A quel punto, i militari hanno fermato l’auto e controllato il conducente e il passeggero, identificandoli in due cittadini romeni di 46 e 35 anni, entrambi residenti in Veneto e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Ispezionando l’auto, i militari hanno rinvenuto 6 buste piene di alimenti, vestiti e bottiglie di alcol, di cui i due uomini non sono stati in grado di giustificare la provenienza né di fornire scontrini o ricevute d’acquisto. Per accertare la provenienza della merce, i Carabinieri hanno contattato il responsabile del supermercato, il quale ha riconosciuto solo una parte degli articoli, confermando che si trattava di merce appena sottratta alla sua attività, quantificandola per un valore di quasi 1.850,00 euro. La merce gli è stata restituita durante la presentazione della querela.
Nel corso dell’indagine, i Carabinieri hanno acquisito e analizzato i filmati di sicurezza del supermercato, riuscendo a estrapolare alcuni fotogrammi chiave che hanno permesso di ricostruire con precisione le modalità con cui il 35enne e il 46enne si sono impossessati della merce senza pagarla.
Infatti, come si evince dai filmati, i due uomini all’interno del supermercato hanno inserito la merce in alcune buste di plastica. Successivamente, il 35enne ha riposto le buste in un carrello fuori dal negozio, facendolo passare in una zona priva di sistemi antitaccheggio. Dopo aver lasciato le buste all’esterno, il 35enne è uscito dal supermercato e, una volta fuori, il 46enne ha recuperato il carrello con la merce sottratta, raggiungendo l’autovettura parcheggiata nel parcheggio del centro commerciale, seguito dal 35enne.
La restante parte della merce rinvenuta all’interno dell’autovettura, non riconosciuta dal responsabile del supermercato, è stata sequestrata e sono in corso le ricerche dei legittimi proprietari al fine di procedere alla restituzione. Il valore di questi prodotti non è quantificabile, in quanto privi di etichette riportanti il prezzo, ad eccezione di 15 punte di formaggio da tavolo, risultati avere un valore complessivo di quasi 410,00 Euro.
Per il 35enne e il 46enne, sul cui conto sono emersi gravi indizi di colpevolezza, a conclusione delle attività svolte e acquisiti i necessari riscontri probatori è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
È doveroso osservare che gli odierni indagati sono allo stato solo indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma