
La vigilanza lo ha notato aggirarsi con fare sospetto, i Carabinieri intervenuti tempestivamente lo hanno fermato. La merce rubata del valore di quasi 700 euro è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 57enne straniero che, sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte è ritenuto il presunto responsabile di furto di capi d’abbigliamento “firmati” dall’interno di un negozio di un centro commerciale della zona.
L’evento delittuoso si è verificato nel corso del pomeriggio del 25 marzo, quando gli incaricati alla vigilanza del centro commerciale hanno notato, tramite le videocamere di sicurezza, la presenza di un individuo che si aggirava con atteggiamento sospetto.
Attraverso la visione dei sistemi di videosorveglianza, che ha consentito di ricostruire lo svolgimento dei fatti, l’uomo ha iniziato a muoversi in modo incerto, fermandosi all’esterno dei negozi, osservandone l’interno, con particolare attenzione ai movimenti dei dipendenti.
Sfruttando il continuo passaggio di clienti che entravano e uscivano, l’uomo è entrato in un negozio di abbigliamento di un marchio prestigioso e ne è uscito dopo pochi istanti con una borsa voluminosa.
A questo punto, gli addetti alla sicurezza hanno deciso di intervenire per effettuare un controllo per accertare il contenuto della borsa. Considerata la situazione “anomala”, gli addetti hanno immediatamente avvisato i Carabinieri, che sono arrivati in pochi minuti.
L’uomo è stato subito fermato e durante l’ispezione della borsa, i militari hanno trovato 10 maglie del tipo “polo” con ancora apposto il dispositivo antitaccheggio.
Approfondendo il controllo, visto che il sistema antitaccheggio non si era attivato nonostante l’uomo fosse uscito con la merce ancora dotata dei dispositivi antifurto, è stata esaminata la borsa, che i Carabinieri hanno appurato essere stata modificata artigianalmente. In effetti, erano state applicate delle contro pareti con dei fogli di alluminio, creando in questo modo una “protezione” che ha inibito il funzionamento del sistema antitaccheggio.
La merce rubata, del valore di circa 700 euro, è stata riconosciuta e restituita al responsabile del negozio, che ha presentato denuncia. A questo punto, l’uomo, sprovvisto di qualsiasi documento, è stato condotto nella caserma di Fidenza, dove è stato compiutamente identificato mediante rilievi “foto-segnaletici”, accertando l’esatta identità dello stesso: un cittadino sudamericano di 57 anni senza stabile dimora in Italia.
Al termine dell’indagine, ascoltati i testimoni e acquisiti tutti gli elementi di prova, il 57enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
È doveroso osservare che l’odierno arrestato è allo stato solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma