Fidenza, ubriaco viola i domiciliari e aggredisce i carabinieri: 43enne arrestato

Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno arrestato, in flagranza di reato per evasione e resistenza a pubblico ufficiale, un 43enne italiano, residente a Fidenza e già sottoposto al provvedimento restrittivo della “detenzione domiciliare”.

Il 43enne, condannato per reati contro il patrimonio, era stato recentemente sottoposto al regime di “detenzione domiciliare” presso la sua abitazione di Fidenza, come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna. Era vincolato al rispetto di precise prescrizioni che gli consentivano di uscire dal domicilio coatto per far fronte a indispensabili esigenze di vita e di salute.

Secondo quanto ricostruito, nella serata dell’8 aprile, la centrale operativa dei Carabinieri di Fidenza ha inviato una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile in Piazza Garibaldi, a seguito della segnalazione che riferiva di un uomo che infastidiva i passanti con comportamenti molesti e inopportuni.

I Carabinieri, intervenuti immediatamente, hanno subito individuato e riconosciuto il 43enne, in quanto, nell’ambito di precedenti servizi, si erano recati più volte presso la sua abitazione per effettuare i controlli di routine volti ad accertare la sua presenza in casa in relazione alla misura restrittiva cui era sottoposto.

L’uomo, che è risultato fortemente agitato e insofferente al controllo, mostrando le classiche sintomatologie di chi avrebbe abusato di bevande alcoliche, ha immediatamente assunto un atteggiamento ostile verso la pattuglia dei Carabinieri intervenuti.

Gli operanti, accertato che il 43enne non avrebbe dovuto trovarsi in Piazza in quell’ora e che, pertanto, aveva contravvenuto alla misura, rendendosi di fatto responsabile di evasione, e tenuto conto che la sua presenza in quel luogo non era giustificata da stati di necessità, lo hanno invitato a mantenere la calma e a salire sull’auto di servizio.

A questo punto, il 43enne avrebbe iniziato a insultare e minacciare gli operanti, tentando anche di colpirli per sottrarsi al controllo. Tuttavia, è stato subito bloccato e condotto nella caserma di Fidenza, dove avrebbe proseguito mantenendo una pessima condotta.

Al termine degli accertamenti svolti, acquisiti tutti i riscontri probatori necessari, il 43enne è stato dichiarato in stato di arresto poiché ritenuto il presunto responsabile di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.

Il giudice, durante l’udienza, ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti del 43enne la custodia cautelare in carcere.

Si precisa che l’arrestato è al momento solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma