
Gli si è inceppata la bomboletta spray, ha finito la vernice, oppure ha visto in lontananza un carabiniere ed è scappato a gambe levate?
Qualunque sia stata la motivazione, al “graffittaro” gli è rimasto il colpo in canna.
Non riesce a portare a termine l’insulto o la minaccia di morte a Salvini per i barconi piuttosto che per le divise della polizia, ma a imbrattare il muro di via Saffi a Parma ce la fa. Alla grande!
Andrea Marsiletti
