Inaugurati i nuovi spazi didattici del Convitto Maria Luigia

Sono stati inaugurati stamattina i nuovi locali ricavati all’interno del Convitto Nazionale “Maria Luigia”, grazie ad un complesso intervento sull’edificio, realizzato dalla Provincia.

Dopo questi lavori, il Convitto può ora contare su una serie di nuovi spazi ristrutturati: tre aule, due batterie di servizi igienici, oltre a un servizio per disabili e a una nuova scala di emergenza.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il Presidente della Provincia Andrea Massari, il Delegato provinciale all’Edilizia Scolastica Aldo Spina, il Rettore Adriano Cappellini.

“La Provincia ha risposto ad una necessità della scuola supportandola con competenza, grazie all’ufficio Edilizia Scolastica, nella realizzazione di un intervento complesso e diversificato, che ha permesso di recuperare spazi non utilizzati, migliorando nel complesso gli spazi per la didattica e la sicurezza.” ha commentato il Presidente della Provincia Andrea Massari.

“Il consolidato modello di collaborazione tra Provincia e dirigenti degli istituti scolastici ha generato questa ulteriore positiva esperienza, che nasce dall’obiettivo condiviso di cercare innanzitutto nuove modalità di utilizzo più efficienti per gli spazi esistenti. Un’operazione promossa e realizzata tempestivamente, che consente di soddisfare il crescente interesse dei nostri studenti verso questa storica istituzione, capace di proporre oggi una offerta formativa particolarmente qualificata.” ha dichiarato il Delegato provinciale all’Edilizia Scolastica Aldo Spina.

 “Con l’intervento che inauguriamo, il Convitto Maria Luigia mette a disposizione delle studentesse e degli studenti nuove aule e nuovi servizi igienici. La scala esterna per l’ala sud completa le uscite di sicurezza dell’edificio. Si tratta di lavori importanti, programmati da chi mi ha preceduto e che ora giungono a termine, grazie alla determinante sinergia creatasi con l’ufficio Edilizia della Provincia di Parma” ha dichiarato il Rettore del Convitto Adriano Cappellini.

IL DETTAGLIO DEI LAVORI
Il Convitto aveva necessità di nuovi spazi didattici, perciò si è deciso di recuperarli riducendo le ampie metrature degli appartamenti destinati per Regio Decreto al Rettore e al Dirigente amministrativo, locali che non vengono utilizzati, ma non è possibile eliminare del tutto.

Sono state così cedute alcune stanze degli appartamenti alla parte scolastica, per migliorare la funzionalità degli spazi.

Negli spazi recuperati sono state create due nuove aule, una batteria di servizi e servizi per disabili al primo piano; al secondo piano: una nuova aula e una batteria di servizi, il tutto nell’ala sud.
E’ stata realizzata anche una nuova uscita di sicurezza con relativa scala esterna, sempre a servizio dell’ala sud del Convitto, così da completare il quadro dei presidi di sicurezza dell’interno edificio, dopo che nel 2017 erano state realizzate le 2 scale esterne a servizio del Teatro del Convitto.

Si è intervenuti anche sulle volte del piano terra, irrigidendo l’intradosso dei solai, così da migliorare sismicamente la struttura.

I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Edil Ge.Co srl di Parma, responsabile del procedimento l’ing. Paola Cassinelli della Provincia.

Importo complessivo dell’intervento: quasi 394 mila euro, del Bilancio del Convitto Nazionale Maria Luigia.