
“Dopo le affermazioni di Oliviero Toscani sul crollo del ponte Morandi, perché il Comune di Parma non lo ha subito cancellato dal programma di Parma 2020? Il Sindaco e la Giunta ritengono positiva per la città la sua presenza a Parma nell’ambito degli eventi di Parma Capitale della cultura? L’affermazione di Toscani rientra nel concetto di cultura che si vuole promozionare legandolo al nome della città di Parma? E’ previsto un contributo per Toscani e/o per la sua Fabrica a carico del Comune di Parma o del Comitato Parma 2020?”, è ciò che chiede un’interrogazione al Sindaco e alla Giunta depositata dal Gruppo della Lega in Consiglio comunale, dopo le dichiarazioni choc del fotografo, che hanno indignato l’Italia intera e che hanno reso inaccettabile la sua presenza all’interno del programma di Parma 2020.
“Dopo che anche Benetton ha dato il ben servito a Toscani – spiega una nota del gruppo del Carroccio – il sindaco Pizzarotti è rimasto l’unico a non prendere posizione sull’accaduto. Il suo silenzio è diventato imbarazzante per la città. Visto che fino ad ora non ha dato risposte, abbiamo depositato l’interrogazione per vedere se almeno in Consiglio comunale si degnerà di prendere posizione sull’accaduto. Non c’è che una cosa da fare: cancellare subito Toscani dal programma di Parma 2020. Le sue dichiarazioni sono incompatibili con la presenza nel cartellone degli eventi della capitale italiana della cultura.”