Incredibile rimonta in gara 2 della formazione del Titano, sotto 5-0 dopo 4 inning, e 7-3 prima dell’ultimo attacco, ma capace di ribaltare il risultato sull’8-7 con un singolo walk off di Pieternella da 2 punti.
Parma Clima e San Marino torneranno in campo lunedì 8 settembre per giocare la terza partita. Playball alle 20.30 allo stadio Cavalli di Parma., il match sarà in diretta su Raisport dalle 20.20.
San Marino sale sul 2-0 nella finale scudetto superando 8-7 il Parma Clima a Serravalle. Dopo aver perso in maniera netta il primo match, la squadra di Saccardi sembrava aver ottenuto il riscatto dopo essere salita 5-0 nel 4° inning e aver iniziato l’ultimo avanti 7-3. Il secondo rilievo emiliano Santana non è riuscito a trovare l’area di strike e il cambio con Angioi non è stato sufficiente a portare a casa la partita.
Si inizia con diamante e line up confermati, con switch di posizione tra Flisi e Battioni per Parma. Dopo un primo terzo di gara in cui sono i padroni di casa ad andare più vicini al vantaggio (prima e seconda occupate con zero fuori nel 2° inning, ma Bocchi in grado di mettere tre eliminazioni in fila), Parma riesce a mettere la giusta pressione sugli avversari nel 4°: dopo il fly out di Gonzalez arrivano le valide di Geraldo e Concepcion.
Con i corridori agli angoli Palumbo lascia al piatto Mineo, poi però la battuta di Ascanio trova l’errore in terza base di Di Fabio (protagonista di tre eliminazioni difensive consecutive nell’inning precedente) per l’1-0 ospite.
Di ben altro peso la pallina colpita, sempre verso la terza base, da Astorri, che fa entrare il 2-0. Battioni riempie i cuscini guadagnando una base per ball, quindi Flisi ingaggia una bella battaglia con Palumbo, fino a battere una valida sull’esterno destro con Batista che, nel disperato tentativo di ottenere un out al volo, trasforma in un triplo che sparecchia le basi.
Nel 6° Bocchi lascia a Scotti le redini del match e il neoentrato incassa 3 punti, con un po’ di complicità dei suoi: con prima e seconda occupate senza eliminazioni, l’errore di Angioi sulla battuta di Lino, porta alla prima segnatura del San Marino che, grazie a due successive eliminazioni interne di Angulo e Diaz, accorcia in seguito sul 5-3.
Al cambio campo però basta una sola valida agli ospiti, ottenuta sul rilievo Di Raffaele, per tornare a +4. Con Angioi e Geraldo in base per ball e un out, una trappola mancata finisce con un’interferenza e quindi con Concepcion in prima intenzionalmente.
La valida a destra a seguire di Mineo firma il 7-3. La tensione in diamante, già evidenziata in alcune situazioni limite, sale fino alla doppia espulsione di Scotti e Angulo nel penultimo inning, con l’ingresso di Santana sul monte emiliano. Nell’ultimo attacco il nuovo pitcher del Parma incassa la valida di Diaz e poi regala tre basi per ball consecutive, costringendo Saccardi al cambio con Angioi.
La scelta difesa sulla rimbalzante di Marlin porta al 7-5, quindi, dopo la volata di Helder, intenzionale a Lino e il pinch hitter Proctor che lima la base per ball per il 7-6. L’ultima parola è per Pieternella che colpisce valido a destra e porta a casa i punti della vittoria. Civit, ultimo pitcher dei padroni di casa, è il vincente.
