
Quali sono le caratteristiche migliori del sindaco Michele Guerra, quali quelle dove può migliorare o deve applicarsi di più?
A un anno dell’inizio nei fatti della campagna elettorale delle comunali di Parma (luglio 2026) e a meno di due dalle elezioni (primavera 2027) una “pagella” provvisoria al cosiddetto “brand Guerra” si può stilare. Ripeto, la pagella del sindaco, non dell’Amministrazione comunale.
A mio giudizio i punti di eccellenza di Guerra sono la comunicazione quando la conduce di persona (10) con la sua vivacità intellettuale, cultura e fisicità durante gli incontri con i cittadini o a tu per tu e la correttezza istituzionale (10) intesa come toni, comportamenti, rispetto delle regole del gioco, rispetto della minoranza.
Va da sé che è alto il voto anche sull’empatia: 9.
La comunicazione istituzionale di Guerra è invece priva di brillantezza e originalità e ottiene stancamente la sufficienza (6). Peggio ancora quella social (5), scontata, fredda, quasi svogliata. Non mi viene in mente una frase di un post che mi abbia colpito.
8+ all’indipendenza: Guerra conosce e talvolta asseconda le logiche della città, ma se lo fa lo fa per portare un vantaggio alla sua Amministrazione, non per sudditanza. Mi pare più interessato ai rapporti con Schlein e De Pascale che con i “salotti della città” che si dice contino (che per me non contano niente). L’impressione è che fuori Parma Guerra sia molto considerato (9), soprattutto dalla sua parte parte politica.
E’ aperto all’ascolto (7), ancora di più a ricercare le mediazioni (9), ma alla fine alle sue condizioni, e quindi il rapporto con la maggioranza è buono (7-) ma non è il suo punto di forza, sebbene sia una persona carismatica (9) e dotata di leadership (8) (carisma e leadership non sono la stessa cosa: il carisma è una qualità innata che rende una persona coinvolgente e capace di attrarre e influenzare gli altri; la leadership è la capacità di organizzare e guidare un gruppo verso obiettivi comuni).
Di nuove progettualità Guerra finora non ne ha espresse (5). Vi prego, non tiratemi fuori “Parma Capitale Europea dei Giovani 2027” perchè per me a oggi questa nomination non ha nessun valore reale. Se nel 2027 si vedrà qualcosa di bello mi farà molto piacere riconoscerlo. E’ apprezzabile la progettualità (ancora non concreta) di realizzare una fermata dell’Alta Velocità alle Fiere di Parma. Se ciò di verificherà il merito non sarà solo suo (l’approvazione – e parimenti il diniego – è competenza esclusiva del Ministro dei trasporti Salvini), ma sarà anche suo.
Sul considerare la cura ordinaria della città (a partire dalla pulizia) una tra le priorità assolute della città siamo alla sufficienza (6): lascia fare agli altri, non pretende modifiche radicali.
Impegno 9: è presente, tiene i rapporti, va da chi lo chiama, si sacrifica. Niente da dire.
Non era scontato per un professore universitario.
Anzi.
Media “Brand Guerra”: 8
Andrea Marsiletti
LA PAGELLA DEL SINDACO MICHELE GUERRA
Disponibilità all’ascolto: 7
Ricerca della mediazione: 9
Rapporti con la coalizione di maggioranza: 7-
Comunicazione di persona: 10
Comunicazione istituzionale: 6
Comunicazione social: 5
Empatia: 9
Carisma: 8+
Leadership: 8
Nuove progettualità: 5
Priorità alla cura ordinaria della città: 6
Indipendenza: 8+
Rapporti istituzionali: 9
Rapporti politici fuori Parma: 9
Impegno: 9
Correttezza istituzionale (condotta): 10
Media 8