Meta e Avi Parma: “La città è scesa in piazza contro la sperimentazione sugli animali”

SMA MODENA
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Straordinario evento il 7 novembre nella città di Parma, con gli animalisti e i cittadini di Parma uniti insieme in corteo per chiedere la cessazione degli esperimenti sugli animali, in particolare in questo caso sui macachi di Parma. Varie sigle animaliste hanno attraversato la città insieme ai cittadini di Parma, al coro “Fuori i macachi dall’università”. Vari gli interventi informativi che hanno attirato l’attenzione dei passanti, ormai sempre più partecipi e interessati. Già, perchè il caso macachi di Parma è diventato un fatto noto e molto discusso nella stessa città. Un ringraziamento particolare ai cittadini di Parma da parte di tutti gli animalisti, per tanti motivi.

Ricordiamo infatti che tanti cittadini di Parma si stanno battendo da tempo in piazza per i diritti umani e per una situazione che non è facile. Le difficoltà sono molte, eppure nonostante questo hanno avuto il grande cuore di pensare anche AGLI ALTRI, anche a difendere gli animali.  La piazza solidale di Parma è ormai un grande esempio di nuova umanità e consapevolezza, verso un sentimento universale di unione e fratellanza tra di noi e con tutte le altre creature. Una nuova speranza per un mondo migliore, dove il rispetto della vita di tutti sia la base per un mondo di bene e di pace.

Le proteste per i macachi continuano ed è già in previsione “la marcia del cuore”, un nuovo corteo che si terrà il 12 dicembre a Parma per chiedere espressamene la liberazione dei macachi di Parma. E chissà che finalmente non arrivino buone notizie per questi macachi! “Ci vediamo liberi”.

Le associazioni: Meta con Meta Parma e Meta Brescia, Avi con Avi Parma, Iene vegane, Parmaetica, Enpa Parma, Radioveg, Partito Animalista Europeo, Leidaa, Partito Animalista Italiano, Task Force Animalista