Occhi (Lega): “A Parma in Giunta e maggioranza sciopero della fame pro clandestini”

SMA MODENA
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Un’altra rissa tra immigrati, questa volta il teatro è il Parco Falcone Borsellino: il bollettino di guerra che leggiamo ogni giorno sui giornali ci parla di aggressioni, furti, risse, stupri, spaccio, ad opera in gran parte di immigrati e in gran parte clandestini. A Parma come nel resto d’Italia.

Nella nostra città, il degrado riguarda interi quartieri: Stazione, San Leonardo, Pablo, Oltretorrente, intere zone del Centro come via Verdi e la Pilotta, i parchi cittadini, senza parlare delle campagne che sono ormai il Far West dove i furti non si denunciano nemmeno più.

Maggioranza e Giunta comunale cosa fanno?

Lo sciopero della fame pro-clandestini: il consigliere Freddi e l’assessore Rossi hanno infatti digiunato per costringere il Governo a far sbarcare i clandestini della nave Diciotti bloccata da Salvini, mentre l’assessore Casa giocava allo scaricabarile con il Governo per giustificare la trascuratezza con cui ha consegnato interi quartieri al degrado.
Oggi invoca l’intervento del Governo, ma in tutti questi anni ha impiegato i vigili solo per fare le multe ai parmigiani invece di utilizzarli anche per la Sicurezza dei quartieri.

Vogliono più clandestini e poi chiedono l’Esercito per tenerli a bada.

In Giunta non hanno le idee molto chiare sulla Sicurezza.

Per fortuna Salvini e il Governo stanno affrontando con efficacia il problema: bloccare immigrazione clandestina, assumere nuovi agenti, nuove regole per l’accoglienza.

Emiliano Occhi, capogruppo della Lega in Consiglio Comunale di Parma