Ottolini (Europa Verde): “Bocciato dai canadesi il progetto UPI sull’aeroporto, si riparte da zero”

“Se c’era bisogno di un’ulteriore conferma dell’inconsistenza e dell’inadeguatezza del piano di sviluppo aeroportuale di Sogeap, questa è arrivata dai canadesi di Centerline Airport Partners, la società che recentemente ne ha acquisito la maggioranza. Il direttore Andrew O’Brian descrive un piano completamente diverso: ‘solo’ 150 metri di allungamento della pista, ruolo centrale del trasporto passeggeri, con numeri molto superiori a quelli del piano Sogeap e nessun accenno al trasporto merci”. Lo dichiara Enrico Ottolini, consigliere comunale a Parma del Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile.

“Si tratta di un progetto completamente diverso da quello che ha tenuto impegnata la città negli ultimi anni e a cui la maggioranza dei consiglieri comunali ha voluto credere, votando a favore della variante urbanistica nell’ottobre scorso. La soluzione che l’Unione Parmense degli Industriali ha difeso con grande dispiegamento di mezzi, si è rivelata solo un’ulteriore perdita di risorse e di tempo”.

“Lo sviluppo prospettato dalla nuova proprietà implica un nuovo piano, nuovi investimenti, nuove strutture e soprattutto una nuova valutazione di impatto ambientale. Si riparte quindi da zero, in un percorso che Europa Verde auspica con maggiore obiettività e senso della realtà da parte del Consiglio comunale. È il caso di fare sapere ai nuovi proprietari che l’Italia non è il far west e ci sono procedure da rispettare a tutela dell’ambiente e della salute”.