Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese & Roberto Saviano al Teatro Regio

SMA MODENA

Giovedì 13 novembre arriva al Teatro Regio di Parma “Perfetti sconosciuti”, uno spettacolo di Paolo Genovese.

Dopo il successo planetario della versione cinematografica, Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di PERFETTI SCONOSCIUTI. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Paolo Briguglia, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.

Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim.

Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare?

Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate.

Metteranno così a conoscenza l’un l’altro i propri segreti più profondi…

Martedì 16 dicembre, sempre al Teatro Regio, Roberto Saviano porterà in scena un nuovo straordinario progetto teatrale dal titolo “L’amore mio non muore” ispirato alla vicenda di Rossella Casini. Un recital, tratto dall’omonimo libro, che vuole essere una riflessione intensa e toccante, in cui la parola di Saviano si fa ancora più potente e urgente.

Rossella Casini è una studentessa fiorentina di Psicologia, figlia unica di una normale famiglia di città; la madre è una piccola commerciante che ha ereditato un po’ di soldi, il padre un pensionato. La sua vita scorre tranquilla fra l’università e gli svaghi giovanili. Poi le cose cambiano, all’improvviso. Siamo nel novembre del 1977 e Rossella conosce Francesco Frisina, calabrese della Piana di Gioia Tauro, iscritto anche lui all’università. Francesco è un bel ragazzo, dal piglio deciso e dai modi franchi. E soprattutto stravede per Rossella, per i suoi occhi chiari, per i suoi lunghi capelli dorati. Fra loro scoppia l’amore. In estate vanno insieme a Palmi, dai genitori di lui. Persone accoglienti, all’apparenza affettuose, che però nascondono un terribile segreto. Rossella scopre presto che i Frisina sono legati alla potente ‘ndrina dei Gallico, da poco entrata in guerra con quella dei Condello. Quando le armi iniziano a sparare, invece di andarsene Rossella sceglie di rimanere, punta sull’amore tra lei e Francesco, convinta che questo amore possa addirittura fermare la faida. La sua decisione si rivelerà fatale. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce misteriosamente da Palmi dopo aver telefonato al padre e aver annunciato il suo rientro a Firenze. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il suo corpo non sia stato ritrovato, è riconosciuta dallo Stato come vittima di ‘ndrangheta.

 

Beirut, anatomia di una città ferita (di Francesca Riggillo)

 

Roberto Saviano torna a teatro per raccontare una storia ricolma d’amore, violenza e coraggio.

I biglietti per questi spettacoli sono in vendita tramite il circuito www.ticketone.it e presso l’Arci di Parma (Via Testi, 4 – PR)

Per informazioni:
ARCI Parma – Caos Organizzazione Spettacoli tel. 0521-706214 – spettacoli@arciparma.it