“Esprimiamo forte preoccupazione per la decisione dell’amministrazione comunale di destinare 700.000 euro alla demolizione della piscina “Caduti di Brema”, storicamente parte del centro sportivo 7 Fratelli Cervi di viale Piacenza. Secondo il movimento, quelle risorse, attualmente non ancora utilizzate, potrebbero rappresentare un’opportunità concreta per il recupero e la valorizzazione dell’impianto”. Così il movimento per voce della consigliera comunale Maria Federica Ubaldi.
“La struttura, che per anni ha ospitato attività sportive e ricreative per numerose generazioni, oggi versa in stato di abbandono. Una situazione che priva il quartiere e la città di uno spazio pubblico importante, capace di promuovere sport, socialità e inclusione”.
“L’area in cui si trova la piscina è caratterizzata dalla presenza di scuole, asili, istituti superiori, strutture ricettive, l’Efsa, un secondo impianto natatorio (piscina Pizzetti) e diversi campi da gioco. Un contesto che, se opportunamente valorizzato, potrebbe dar vita a un vero polo sportivo e formativo con corsi di nuoto, attività motorie, progetti di integrazione scolastica e iniziative per la salute e il benessere”.
“Civiltà Parmigiana invita l’amministrazione a considerare una soluzione alternativa alla demolizione, puntando sul recupero della piscina Caduti di Brema come investimento in servizi per la cittadinanza e come risposta concreta alle esigenze del quartiere”.
“In quest’ottica, riteniamo necessario verificare la disponibilità di associazioni e società sportive ad assumere un ruolo nella gestione e nella valorizzazione dell’impianto, così da trasformare un problema in un’opportunità condivisa”.
“Civiltà Parmigiana ribadisce la propria disponibilità al confronto, nella convinzione che una scelta orientata al recupero possa restituire alla città un’infrastruttura utile e significativa per la comunità parmigiana – conclude Ubaldi”.





