Ponte Colorno-Casalmaggiore, Cavandoli (Lega): “Ora lavoro corale per trovare i fondi e accelerare”

SMA MODENA
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“Il completamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo ponte tra Colorno e Casalmaggiore è finalmente realtà: un passo avanti che aspettavamo da tempo e che ora consente ad Anas di avviare la fase successiva. Come Lega ci siamo impegnati sin dal 2019 per garantire le risorse necessarie per il nuovo ponte, prorogando quelle per la progettazione più volte per evitare che andassero perdute: senza questo lavoro oggi non avremmo in mano nulla.

Siamo partiti con un emendamento della Lega alla legge bilancio che ha stanziato i fondi per i fiumi del bacino padano compresi quelli per il ponte Giuseppe Verdi.

Successivamente, grazie a un mio intervento presso la Regione Lombardia, l’opera è stata inserita nel contratto di programma Mit-Anas 2021-2025: mentre la Regione Emilia-Romagna non l’ha mai considerata una priorità, il MIT ha confermato l’attenzione del Governo e la priorità della nuova infrastruttura.

Positiva la notizia che, dai monitoraggi, l’attuale ponte potrà durare più dei dieci anni ipotizzati alla riapertura del 2019, ma guai a cullarsi sugli allori: deve essere scongiurata la chiusura del vecchio ponte per anche solo la sua temporanea inutilizzabilità, sarebbe un disastro per famiglie, lavoratori e imprese che quotidianamente percorrono quell’asse strategico.

I ritardi accumulati dalla Provincia sono sotto gli occhi di tutti e non possiamo permetterci ulteriori slittamenti. Resta però da affrontare la questione dei costi: dai circa 100 milioni inizialmente preventivati, cifra che per anni è rimasta pressoché invariata, si è arrivati oggi a una stima di 300 milioni. Per questo riteniamo importante che il progetto venga illustrato a tutti gli attori coinvolti – istituzioni, territori e categorie – così da capire in modo trasparente come si sia arrivati a triplicare il costo dell’opera e per individuare insieme le soluzioni migliori.

Come Lega continueremo a monitorare l’iter e a lavorare, anche in sede di Governo, perché la nuova infrastruttura diventi realtà nei tempi più brevi possibili, senza dimenticare la manutenzione del ponte attuale che resta un collegamento fondamentale tra l’Emilia e la bassa Lombardia”.

Così Laura Cavandoli, deputata della Lega eletta a Parma.