Ponte Nord, Alinovi (EP): “Il primo ‘ponte disabitato’ d’Italia finalmente utile”

di AndreaMarsiletti2

Esprimo soddisfazione per questo passo decisivo che potrà trasformare il primo “ponte disabitato” d’Italia in un luogo finalmente utile e attrattivo, rimediando così alla spregiudicata gestione amministrativa che ha accompagnato la realizzazione del Ponte Nord, che condanno nuovamente senza mezzi termini, come ritengo ancora una volta che il presupposto urbanistico che ha mosso la sua realizzazione, ovvero l’obbiettivo della ricucitura urbana EFSA-Stazione, sia debole a causa di un contesto che vede la presenza di importanti e mai superate cesure infrastrutturali, come la ferrovia e la stessa via Europa, che di fatto relegano il ponte Nord ad essere uno spazio urbano episodico e isolato.

Passando ora la tema della rifunzionalizzazione, resto convinto che la precedente proposta di trasformare il volume vetrato del Ponte Nord nel “Ponte delle Acque” – ovvero nella sede di Autorità di bacino del fiume Po con spazi espositivi e divulgativi annessi – fosse un’ottima opportunità per il territorio, vivendo questo luogo 365 giorni all’anno, valorizzando così, in una sede prestigiosa, un tema prezioso e centrale come l’acqua.

Credo però che la nuova proposta possa essere altrettanto vincente grazie alla presenza di un regista sapiente e capace come Fiere di Parma, che porta a bordo una formula rodata e fortemente attrattiva come Cibus, la miglior garanzia per scongiurare il rischio della costruzione di un clichè della vetrina del cibo Made in Italy, che in Italia ha registrato alcuni insuccessi anche a noi vicini.

Voglio poi ringraziare il Sindaco Guerra per aver tenuto sapientemente la barra a dritta in questa partita non facile e gli onorevoli Cavandoli, De Micheli e Pietrella per aver ottenuto il prezioso e fondamentale finanziamento governativo.

Vorrei infine ringraziare l’ex senatore Campari non solo per “aver portato a casa” dal Parlamento l’indispensabile deroga urbanistica – che permette oggi l’utilizzo legittimo del volume vetrato del ponte – ma anche per aver ricordato, con grande onestà intellettuale, che questo bel risultato è il frutto del lavoro fatto insieme nell’interesse dei cittadini.

Michele Alinovi – Consigliere Comunale di EffettoParma

Leggi anche:

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies

direttore responsabile

Andrea Marsiletti

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies