Prova a forzare i distributori automatici dell’ospedale: denunciato 32enne

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 32enne straniero che, al termine degli accertamenti e delle verifiche svolte è ritenuto il presunto responsabile di tentato furto aggravato.

L’intervento dei Carabinieri è scattato nella notte del 26 aprile, intorno alle 2:00, a seguito di una segnalazione giunta al 112 dal personale di vigilanza dell’Ospedale Maggiore.

Gli addetti alla sicurezza hanno riferito di aver notato un individuo sospetto che si aggirava nei pressi dei distributori automatici di cibi e bevande situati all’interno del plesso ospedaliero.

Immediatamente, una pattuglia della Stazione di Parma Oltretorrente si è diretta verso l’ospedale, raggiungendo il padiglione centrale. In coordinamento con il personale di vigilanza, i militari hanno rapidamente bloccato tutte le possibili vie di fuga dalla zona interessata, per evitare che l’individuo potesse dileguarsi.

Una volta individuato il distributore segnalato, i Carabinieri hanno sorpreso l’uomo in flagrante mentre tentava di forzare la cassa per impossessarsi delle monete.

L’uomo, vistosi ormai scoperto, non ha opposto resistenza collaborando con i militari durante le operazioni di identificazione. Dagli accertamenti eseguiti è stato identificato in un 32enne magrebino, con alle spalle diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.

Un’ispezione più accurata del luogo ha permesso ai Carabinieri di rinvenire, a pochi passi dal distributore, un cacciavite a taglio di notevoli dimensioni, circa 25 cm di lunghezza. Lo strumento è stato immediatamente sequestrato in quanto ritenuto lo strumento utilizzato per forzare il meccanismo di sicurezza del distributore.

I militari hanno, inoltre, constatato che la parte metallica della cassa contenente le monete era stata effettivamente manomessa, riportando danni significativi che richiederanno un costoso intervento di riparazione.

Il 32enne è stato quindi accompagnato presso la caserma di strada delle Fonderie per essere sottoposto a ulteriori accertamenti. Durante l’attività investigativa, i militari hanno raccolto diverse testimonianze tra il personale ospedaliero e di sicurezza nonché visionato attentamente le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nel padiglione ospedaliero, interessato dal tentativo di furto.

L’analisi del materiale video e le dichiarazioni dei testimoni hanno fornito un quadro probatorio solido, che ha permesso ai Carabinieri di attribuire la presunta responsabilità del tentato furto a carico del 32enne, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Si precisa che l’odierno indagato è al momento solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma