Regione, Lega: “Come sempre a Parma le briciole degli investimenti di Bonaccini”

SMA MODENA
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“Il bazooka di Bonaccini per Parma è un pistolina a salve. Dei 14 miliardi di euro stanziati dalla Regione per rilanciare l’Emilia-Romagna dopo la crisi del Coronavirus, come sempre a Parma arriveranno le briciole delle briciole lasciate dagli altri territori. E’ la stessa storia da 50 anni: da quando esiste la Regione Emilia-Romagna, Parma è sempre stata penalizzata nei servizi, nella Sanità, nelle infrastrutture.

Lo sapeva bene anche il sindaco Pizzarotti quando si è schierato con Bonaccini e il PD, invece di difendere gli interessi della città e del territorio.
Per esempio, in Sanità su 895 milioni di investimenti, a Parma arriveranno 0 (zero!) euro nel 2020 e solo 10 milioni nel 2021. Tutti gli altri soldi finiranno a Bologna, Cesena, Mirandola, Carpi, Reggio Emilia, Piacenza, Rimini, Ravenna, Modena, Vignola.

Per quanto riguarda le infrastrutture, forse va ancora peggio nonostante tutte le promesse di Bonaccini in campagna elettorale: su 6 Miliardi e 476 milioni per la mobilità in Emilia-Romagna, nel nostro territorio arriveranno solo 15 milioni.

Dove sono finiti la riapertura del punto nascita di Borgotaro, la Ti.Bre, la Pontremolese, la Pedemontana, la fermata dell’Alta velocità alla Fiera e le altre promesse elettorali di Bonaccini e Pizzarotti?

Il sindaco dovrebbe chiedere scusa alla città per averla venduta al PD”.

Così la Lega di Parma.