
La neo consigliera comunale di Sorbolo Mezzani, Roberta Gennari, insediata il 26 aprile scorso per il gruppo di minoranza “Nuova Alternativa”, interviene con un resoconto sui primi 45 giorni di attività.
“Nei primi 45 giorni da consigliere comunale ho focalizzato l’attenzione sul bilancio del Comune, anche sollecitata da un recente articolo apparso sulla Gazzetta di Parma che mostrava Sorbolo Mezzani come il paese della provincia meno indebitato, con la spesa annua più bassa , per rimborsare i mutui, di soli 71.618,18 euro .
Purtroppo quel dato non corrisponde al vero. Il bilancio dice che il Comune paga annualmente altri 623.292 euro per il tramite dell’Unione Bassa Est.
Quella classifica andrebbe rifatta, con le cifre esatte.
Nel bilancio ci sono cifre importanti, anche perché Sorbolo Mezzani gode, fino al 2028, di un consistente contributo statale per la fusione.
Quello che preoccupa è l’equilibrio di bilancio tra entrate e spese correnti (quelle per i servizi ai cittadini e per il funzionamento dell’ente).
Anche a Sorbolo Mezzani la spesa corrente è aumentata, causa il caro energia, inflazione, crisi in generale. Dal bilancio si evince che si sta facendo fronte con i contributi straordinari della fusione, per 350.000 euro all’anno e, attenzione, il Responsabile Finanziario, che è un tecnico del Comune, lancia un monito: occorre ridurre la spesa corrente entro il 2028 quando il contributo per la fusione cesserà, perché si rischia un disequilibrio di bilancio le cui conseguenze potrebbero essere pesanti per i cittadini con aumento di tasse e tariffe o riduzione dei servizi.
Quindi, il mutuo di 4 milioni, previsto per finanziare il nuovo centro sportivo di Mezzani, è sospeso. Non è il momento di fare nuovi debiti.
In tutti i casi credo che ogni nuova opera vada valutata molto attentamente e sul lungo periodo in quanto, oltre all’iniziale costo di costruzione, determina costi di gestione che gravano sui bilanci futuri, con il rischio, soprattutto in una fase di aumento dei prezzi come l’attuale, di dover tagliare servizi resi alla cittadinanza o aumentare tasse e tariffe.
Nel bilancio vedo forti raccomandazioni da parte degli organi di controllo agli amministratori.
Le condivido.
Nel futuro occorrerà vigilare.”