Sicurezza, Bocchi (FdI): “Cittadini esasperati, si ripristini il nucleo investigativo della Polizia Locale”

Ripristinare il Nucleo Investigativo della Polizia Locale, “uno strumento efficace nella lotta alla microcriminalità e alla tutela della sicurezza urbana”. Lo chiede, attraverso un’interrogazione presentata alla Giunta di viale Aldo Moro, Priamo Bocchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

“Il Nucleo Investigativo della Polizia Locale, operativo fino ad aprile 2023, svolgeva un ruolo chiave nelle attività di indagine in raccordo con la Procura, ottenendo risultati concreti nella lotta allo spaccio di droga, al vandalismo e alle baby gang” ricorda l’esponente di FdI. “La sua chiusura è stata una scelta incomprensibile e dannosa per la sicurezza dei cittadini” rileva il meloniano.

“La richiesta di maggiore sicurezza da parte della comunità parmigiana non può rimanere inascoltata. L’amministrazione locale deve assumersi la responsabilità di garantire il decoro e la legalità, rispondendo alle esigenze della popolazione che chiede di poter vivere in una città sicura, senza la paura di borseggi, spaccio o furti nelle proprie abitazioni e attività commerciali” aggiunge il consigliere.

† Il Vangelo di Pietro, l’unico che descrive com’è avvenuta la resurrezione di Gesù (di Andrea Marsiletti)

“Inoltre, con la soppressione del Nucleo Investigativo, anche il costoso mezzo per appostamenti e intercettazioni – la cosiddetta ‘balena’ – è rimasto inutilizzato, uno spreco di risorse che stride con la crescente domanda di sicurezza da parte della cittadinanza”.

Con l’interrogazione presentata, Bocchi sollecita la Giunta Regionale a intervenire presso il Comune affinché si ripristini il Nucleo Investigativo della Polizia Locale e si torni a garantire un presidio efficace contro l’illegalità diffusa: “Parma merita una risposta chiara e concreta: è tempo di mettere la sicurezza dei cittadini al primo posto” conclude Bocchi.