
“Bisogna fare un plauso all’Arma dei Carabinieri di Parma che, nonostante la carenza di organico e le difficoltà che si trova ad affrontare, continua imperterrita a ripulire la nostra città da ogni tipo di balordi e criminali.
Una strada spesso in salita a causa dalle Leggi e di quelle minoranze isolate, ma rumorose e influenti che negano la stretta relazione che esiste tra immigrazione incontrollata e criminalità.
Fino a ieri c’era chi parlava di “Insicurezza, non reale, ma percepita”, invitava a “scindere il tema dell’immigrazione da quello della sicurezza”, sosteneva che il problema dei quartieri in mano agli spacciatori erano i parmigiani che compravano la droga, chi criticava aspramente il Governo della Lega per aver fermato i barconi degli schiavisti.
Oggi anche loro sono costretti a parlare di Sicurezza, chiedere pene certe, espulsioni immediate.
Ma non sono tanto credibili: i parmigiani ricordano bene.
Noi che per la Sicurezza ci siamo sempre battuti, appena arrivati al Governo, abbiamo chiuso i porti e fermato gli sbarchi, scritto nuove regole per l’accoglienza e contro lo spreco di risorse pubbliche da parte del business dell’immigrazione e dato il via all’assunzione di 8.000 nuovi agenti.
In poco più di due mesi.
Visto che non era impossibile?
PS. Ovviamente, non ci fermeremo qui. #dalleparoleaifatti”.
Lo scrive l’on. Laura Cavandoli (Lega) sulla sua pagina facebook.