
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Soragna hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 56enne italiano, ritenuto, a seguito degli accertamenti e delle verifiche svolte, il presunto responsabile di un tentato furto nelle pertinenze di un’abitazione.
Secondo quanto ricostruito, nella mattinata del 29 marzo, un 58enne residente a Soragna, mentre si trovava nella sua abitazione, ha notato un’auto sopraggiungere a bassa velocità e parcheggiarsi nei pressi del capannone attiguo alla sua casa.
Insospettito dalla manovra e notando che il conducente scrutava con insistenza il capannone, il 58enne ha intuito che l’uomo non aveva sbagliato strada, ma che stava cercando qualcosa di preciso.
Infatti, dall’auto è sceso un uomo che si è rapidamente introdotto all’interno del capannone attraverso la porta, che in quel momento, data l’ora diurna, era aperta.
Di conseguenza, il 58enne, sospettando un furto in atto, ha immediatamente allertato i Carabinieri e si è attivato in prima persona per ostacolare un’eventuale fuga dell’estraneo.
Nel frattempo, una pattuglia dei Carabinieri di Soragna è giunta sul posto e ha proceduto al controllo dell’uomo, identificandolo in un 56enne italiano residente in provincia.
Il 56enne ha ammesso le proprie responsabilità e ha restituito al legittimo proprietario alcuni utensili da lavoro (un flessibile elettrico, dei cacciaviti e altre chiavi per la meccanica) di cui si era poco prima impossessato all’interno del capannone del 58enne.
Al termine degli accertamenti e delle verifiche, e dopo aver raccolto sufficienti elementi probatori, il 56enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
È doveroso precisare che l’indagato è al momento solo indiziato di delitto e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’iter processuale. La sua colpevolezza dovrà essere accertata con una sentenza di condanna definitiva, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma