Sovraffollamento del carcere di Parma e consumo di cannabis (di MarcoMaria Freddi)

SMA MODENA
MarcoMaria Freddi

Caro Direttore,

a proposito di carceri ed in specifico di sovraffollamento del carcere di Parma, il pensiero leggero della lega afferma: “L’idea di uno Stato spacciatore di droga fa schifo. Il posto degli “spacciatori” è la galera e un Parlamento che pensa alla droga libera è una vergogna”.

L’analisi della complessità non è cosa da leghisti, lo sappiamo, ma è bene che i cittadini abbiano altri elementi per giudicare tali affermazioni.

La cannabis terapeutica, che per legge dovrebbe essere prescritta a tante categorie di malati non viene garantita, per questo, ogni giorno, vengono arrestati coltivatori fai – da – te di cannabis, persone ammalate cui lo Stato deve garantire le cure.

4,5mil di italiani, fanno uso continuativo od occasionale di cannabis, ripeto 4,5mil di italiani, pensano forse i terrapiattisti del pensiero leggero di mettere tutti in galera?

Muoiono all’anno 30mila persone per abuso d’alcol, parlo dei consumatori di moijto o di alcolici in genere, ma sempre per il profondo pensiero, se lo Stato spaccia alcol non è questa cosa schifosa.

Sempre per i prima gli italiani.

Fino agli anni ’70, l’Italia aveva una fiorente industria della canapa, distrutta dall’insensato proibizionismo e dalla guerra alla droga, guerra fallita che produce migliaia di morti l’anno.

Il potenziale della produzione della canapa, agricola, medica-farmaceutica, cosmetica, tessile ed edile ha un valore industriale calcolato per il nostro paese fino a 30mld di fatturato.

Produrre in casa o attraverso associazioni la parte ricreativa, sottrarrebbe alle mafie ingenti quantità di soldi che vengono riciclati in attività pulite come già accaduto in Emilia-Romagna.

Di tutto questo, della necessità alle cure e del potenziale industriale, possiamo parlarne invece di pensare solo di riempire le carceri?

La discussione in consiglio comunale di Parma è surreale poichè manca della visione del quadro complessivo ma si sa, a Natale, siamo tutti più buoni e anche ai detenuti, detenuti in condizioni disumane, bisogna far finta di dedicare un pensiero profondo.

Grazie.

MarcoMaria Freddi

Radicale, Candidato di +Europa alle elezioni regionali 2020

Consigliere Comunale di Effetto Parma – Federico Pizzarotti Sindaco