TaroCeno Rock Festival: dal 5 luglio al 15 agosto sei concerti gratuiti con star internazionali

SMA MODENA

Quando il rock incontra la storia si crea un’atmosfera magica. E il TaroCeno Rock Festival, che dal 5 luglio al 15 agosto 2025 attraverserà sei comuni parmensi tra Valtaro e Valceno, nel cuore di Visit Emilia, promette di essere una di quelle esperienze che restano addosso come un riff che continua a suonare nella testa.

Sei musicisti rock di calibro internazionale porteranno nei borghi medievali dell’Appennino parmense, in sei tappe, sei modi diversi di vivere la musica che ha cambiato il mondo.

Organizzato da Piccola Orchestra Italiana e Musica in Castello, con la direzione artistica di Enrico Grignaffini, il festival è un progetto che va oltre la semplice programmazione musicale.

Si parte sabato 5 luglio a Tornolo (Campo Pej, Via F. Noberini) con gli Strawboys di Colm Murphy, dove il violino irlandese si trasforma in una lama che taglia l’aria estiva.

Domenica 6 luglio Borgotaro (Piazza Monsignor Squeri) accoglierà Joseph Arthur, il cantautore che ha fatto innamorare mezzo mondo con la sua one man band capace di trasformare una chitarra acustica in un’orchestra sinfonica.

Giovedì 17 luglio a Bedonia (Piazza Centinaro) il festival mostra i muscoli: Uncle Lucius, la band texana che ha fatto del motto "Keep the wolves away" una dichiarazione di guerra al rock commerciale. Il loro southern rock è puro veleno distillato, che entra nelle vene.

Il momento clou sarà giovedì 31 luglio a Compiano (Castello di Compiano, via Marco Rossi Sidoli) con Paul Roland, accompagnato da Cristiano Castelletti alla chitarra, Alessandro Barbazza a voce e basso, e Andrea Canella alla batteria. Roland è uno d quegli artisti che il mainstream ha sempre ignorato ma che chi mastica rock sa essere una leggenda vivente.

Anche agosto riserva sorprese elettrizzanti. Lunedì 11 agosto a Bardi (piazza Vittoria) arriva Lynn Drury and Band, mentre venerdì 15 agosto a Bore (via Roma) i Cheap Wine chiuderanno con il loro "Rock targato Italia" – con la voglia di dimostrare che anche dalle nostre parti si sa fare rock vero.

I concerti iniziano tutti alle ore 21:30. L’ingresso è gratuito e le offerte andranno a “C’è da fare ets”, associazione punto di riferimento per i giovani in stato di sofferenza psicologica e psichiatrica acuta. Perché il rock, quando è vero, non è mai solo intrattenimento – è sempre anche una forma di resistenza, di comunità, di cura.

«Con TaroCeno Rock Festival vogliamo dimostrare che le nostre Valli possono essere il palcoscenico ideale per la grande musica internazionale. – spiega Francesco Mariani, presidente dell’Unione dei Comuni Valli del Taro e Ceno – Il rock è energia pura, e questa energia si sposa perfettamente con la storia millenaria dei nostri borghi. È un modo nuovo di vivere il territorio, di farlo conoscere, di renderlo protagonista di un’esperienza culturale unica».