
Sabato 29 marzo alle ore 21 il Teatro del Cerchio ospita Affogo, uno spettacolo forte e intenso della Compagnia Gommalacca Teatro di Potenza, spettacolo che ha vinto il Premio Drammaturgia 2024 SuiGeneris | ToFringe ed è stato finalista dell’edizione 2024/25 del bando nazionale In-Box, una rete di teatri, festival e soggetti istituzionali che seleziona e promuove alcune delle esperienze produttive più interessanti della scena emergente italiana.
I sogni possono essere spezzati da una violenza subdola? E se questa violenza fosse propria dell’animo umano, celata sin dall’adolescenza? Da queste domande è iniziata l’indagine scenica su diversi temi: solitudine, genere, rapporti familiari, società corrotta, bullismo. Se i bulli persistono nei loro atteggiamenti e comportamenti rischiano di strutturare disturbi della condotta e successivamente disturbi antisociali di personalità, mentre le vittime possono andare incontro a disordini depressivi e sentirsi prive di valore. Sia i carnefici che le vittime, presentano difficoltà nella regolazione e nel riconoscimento delle emozioni.
Nicholas, il protagonista di questa vicenda, è vittima ma al tempo stesso carnefice. Vive in casa con degli zii, ottusi e dalla mentalità provinciale. Sin da bambino conserva un sogno nel cassetto: diventare campione di nuoto, nonostante la sua paura dell’acqua. Una vasca da bagno rappresenta la sua infanzia: il ricordo di quel tempo in cui la sua compagna di avventure era una papera giocattolo, interrotto tuttavia da un evento inaspettato, causa della sua fobia. Nicholas è costretto a fare i conti con la propria natura e dopo aver commesso un danno irreparabile, la sua intera esistenza verrà sconvolta.
Le arene di Affogo sono sostanzialmente due: un bagno e una piscina. Il bagno rappresenta l’elemento più intimo e familiare, mentre la piscina rappresenta la società. L’attore performer è quindi catapultato in dimensioni diverse per indagare scenicamente l’odio e le possibili relazioni con la famiglia e il sociale. Lo stile è un “tragicomico scorretto” caratterizzato da un umorismo “sick”: i personaggi esibiscono la propria immoralità e una sgradevole visione del mondo attraverso il linguaggio “tragicomico”, denso di suoni arcaici e di slang dialettale.
Affogo
di Dino Lopardo | con Mario Russo e Alfredo Tortorelli |aiuto regia Amelia Di Corso | sostegno all’allestimento Collettivo Itaca |Residenza artistica Il filo immaginario | produzione Gommalacca Teatro | Finalista In-Box 2024/25 | Premio di Drammaturgia 2024 SuiGeneris | ToFringe
sabato 29 marzo ore 21
Biglietto: euro 15 – Ridotto: Over 65 e Under 18: euro 10 – Carta Giovani: euro 5
Info e prenotazioni: info@teatrodelcerchio.it o prenotazioniteatrodelcerchio@gmail.com
cell. 351 5337070 | Teatro del Cerchio, via G. G. Belli 6/a Parma