
Un dolce profumo ha invaso questa mattina le stanze dell’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” portato dai Panificatori di Ascom nell’ormai consueta tradizione della distribuzione di panettoni artigianali e biscotti ai bambini ricoverati al reparto del Maggiore di Parma. Ma l’attenzione dei fornai, affiancati dal Molino Grassi, è andata oltre: biscotti e panettoni sono stati accompagnati da due assegni dal valore complessivo di 4000 euro che hanno devoluto, per metà al nuovo Centro Oncologico di Parma tramite il direttore dell’Oncologia Francesco Leonardi e l’altra metà all’associazione Noi per Loro presieduta da Nella Capretti, che da trentacinque anni affianca famigliari e pazienti dell’Oncoematologia pediatrica diretta da Patrizia Bertolini.
“Il nostro è un semplice gesto che ci auguriamo possa aiutare le famiglie di questi piccoli pazienti, unitamente ad associazioni, dottori e operatori che lavorano ogni giorno per prendersene cura. – ha commentato il presidente dei panificatori provinciale Mauro Alinovi – Ogni anno ci rendiamo sempre più conto di quanto sia importante esserci per il prossimo. La consegna di panettoni e biscotti in reparto (per noi momento di grande emozione) vuole infatti essere un modo in più per stare vicino a questi bambini, nella speranza di regalargli un attimo di serenità o strappare loro anche solo un sorriso”.
“L’appoggio di tanti amici – ha aggiunto Nella Capretti nel ringraziarli – ci regala l’entusiasmo delle origini nel sostenere a nostra volta i giovani pazienti e le loro famiglie”. Un ringraziamento sentito è arrivato anche dai direttori dei reparti del Maggiore Patrizia Bertolini e Francesco Leonardi perché sono gesti – hanno dichiarato – “che ci aiutano a portare avanti quei progetti che permettono di prendersi cura della persona nella sua interezza che significa terapia e assistenza al paziente, grande o piccolo che sia, ma anche accoglienza e attenzione al singolo individuo”.
I fondi devoluti sono stati raccolti a Sissa Trecasali in occasione del November Porc 2019, la rassegna gastronomica che si tiene nella bassa parmense durante la quale i panificatori hanno sfornato sul posto, pane, pizze e focacce proposti ad offerta al numeroso pubblico.