Val Baganza, Bocchi (Fdi): “Continue interruzioni lungo sp 15 mettono a rischio cittadini e attività economiche”

SMA MODENA
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“La montagna vive se è abitata, ed è abitata se vengono garantiti i servizi essenziali, tra cui una viabilità sicura e continuativa. È inaccettabile che ancora oggi i cittadini della Val Baganza debbano subire interruzioni frequenti lungo la SP15, arteria fondamentale per il collegamento tra Calestano e Berceto”. A denunciarlo è Priamo Bocchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per sollecitare un intervento urgente e strutturale lungo la strada provinciale 15. 

Il consigliere ricorda come negli ultimi mesi si siano verificate numerose interruzioni del traffico: nel marzo scorso la Provincia di Parma ha disposto la chiusura totale del tratto tra Bivio Vigolone e Bivio Linara per un movimento franoso in località Riva dei Preti. A inizio 2025, il collegamento è stato nuovamente interrotto ad Armorano e riaperto solo parzialmente il 10 febbraio, con un senso unico alternato regolato da semaforo.

“I residenti lamentano disagi lungo la strada di Vigolone che non è in sicurezza: mancano barriere protettive, mancano le strisce stradali, e sono presenti numerose buche che mettono seriamente a rischio la sicurezza di chi la percorre ogni giorno” prosegue Bocchi, sottolineando come l’interruzione della SP15 comporti “gravi disagi per i trasporti scolastici, che non sempre riescono ad essere garantiti e per i pendolari, oltre che alle attività economiche, come i caseifici, penalizzati nei tempi e nei costi della raccolta del latte a causa delle deviazioni forzate”.

Ma anche i servizi sanitari sono fortemente compromessi: “Le ambulanze impiegano più tempo per percorrere la strada, con gravi rischi per la salute degli assistiti. Questo non è più tollerabile, incalza il consigliere. È fondamentale – prosegue – investire in questi territori anche per sviluppare il cicloturismo e il mototurismo, settori in espansione capaci di generare ricadute economiche positive. Ma tutto questo presuppone una viabilità efficiente, sicura e continua”.

“Non possiamo più rincorrere le emergenze, servono risposte concrete e una pianificazione organica per mettere in sicurezza la SP15 nel tempo. Per questo ho chiesto alla Giunta se sia a conoscenza della situazione attuale e, soprattutto, quali misure intenda adottare per garantire stabilmente la percorribilità di questa strada fondamentale per la montagna parmense – conclude Bocchi”.