1° Maggio, le proposte per il lavoro di Michele Guerra: “Vicini ai tre operai ustionati a Fidenza proprio oggi”

SMA MODENA
Nella foto a sinistra: Michele Guerra

Una giornata di festa, quella del 1 maggio, che mette in pausa gli impegni strettamente elettorali del candidato sindaco del centrosinistra Michele Guerra, ma non può fermare né il pensiero verso le centinaia di migliaia di persone impegnate anche oggi, né sulle proposte per la Parma che verrà dopo le elezioni amministrative del 12 giugno.

“Anche oggi, proprio il 1 maggio, apprendiamo dell’ennesimo incidente sul lavoro per tre operai rimasti ustionati in uno stabilimento a Fidenza, a pochi chilometri da Parma. Siamo vicini a questi lavoratori, per fortuna non in pericolo di vita, e alle loro famiglie”, ha detto Michele Guerra in riferimento all’incidente di stamane alla Bormioli Rocco. “Le morti sul lavoro sono già 189 in tutta Italia solo in questi primi 4 mesi del 2022: senza nessuna retorica, questa è una strage che va fermata con ogni possibile soluzione”.

Nel programma in costruzione della coalizione a supporto di Guerra saranno diversi i punti sul tema del lavoro per i cittadini di Parma, dalla creazione di una Agenzia per il lavoro e lo sviluppo territoriale che metta insieme sindacati, scuole e università, e associazioni di categoria per fornire servizi all’intera catena del valore economico e sociale della città. “Sinergia tra rappresentanza del lavoro, formazione ad ogni livello e imprese per puntare su servizi dedicati, con obiettivi precisi su nuove imprenditorialità, a partire da quella femminile, l’economia collaborativa e la lotta alla segregazione professionale di genere, puntando sulle materie tecnico-scientifiche per le donne più giovani, e sui servizi per la famiglia a supporto dei lavoratori di ogni età”, aggiunge Guerra.

Un altro mondo, sempre più vasto, che riguarda sempre più giovani, è quello delle partite IVA, a cui una futura amministrazione Guerra si rivolgerà con misure di sostegno dedicate, dall’accesso facilitato a spazi condivisi e formazione gratuita fino a forme integrative di sicurezza sociale per i freelance che operano sul territorio del Comune di Parma. “La nostra è una terra che ha l’innovazione nel sangue, nel lavoro e non solo: nutrirla è essenziale per continuare ad avere un futuro di ricchezza il più possibile condivisa”, conclude Guerra.