
È possibile rendere più “democratica” la democrazia in cui viviamo? Come possono i cittadini comuni partecipare in maniera deliberativa e influenzare le decisioni che vengono prese nella sfera pubblica?
Per cercare di rispondere a queste domande, un piccolo gruppo di cittadini ha ideato, promosso e organizzato il “1º Convegno Internazionale di Parma sulla Democrazia Deliberativa” che si terrà il 10 ottobre 2018, alle ore 14,30, nell’Auditorium del Palazzo del Governatore, in Piazza Garibaldi a Parma.
Durante l’incontro-dibattito verranno discussi alcuni esempi di democrazia deliberativa a tre livelli diversi di governo: nazionale, regionale e locale. David Farrell dell’University College di Dublino presenterà (con traduzione consecutiva) “La riforma della Costituzione in Irlanda: l’esperienza dei mini-publics”. Laia Forné Aguirre del Comune di Barcellona discuterà (con traduzione consecutiva) sull’“Iniziativa cittadina a Barcellona. Verso un ecosistema di democrazia inclusiva”. Rodolfo Lewanski dell’Università di Bologna spiegherà come “Riportare i cittadini al centro delle scelte pubbliche: l’esperienza della Regione Toscana”.
Infine, Alberto Lucarelli dell’Università di Napoli Federico II parlerà de “La democrazia deliberativa tra agonismo e antagonismo: l’esperienza della delibera del Comune di Napoli”. I quattro relatori hanno partecipato direttamente alle esperienze che illustreranno.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare attivamente all’incontro: è infatti previsto un dibattito dopo ogni singolo intervento e alla fine, a conclusione dell’evento, con tutti e quattro gli ospiti congiuntamente.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Parma (che ha gentilmente concesso l’utilizzo della sala) ed il contributo di diverse organizzazioni: il Centro Studi in Affari Europei e Internazionali dell’Università di Parma, Dallara, Interlinguae, la Fondazione Andrea Borri ed il Centro Studi Movimenti di Parma.
Hanno inoltre aderito all’iniziativa il Consorzio Solidarietà Sociale, Il Borgo, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, Libera Cittadinanza e la Società Dante Alighieri di Parma.
Il Comitato Organizzatore