Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Centro hanno denunciato alla Procura della Repubblica un cittadino straniero di 30 anni, ritenuto il presunto responsabile di una serie di furti ai danni di un’attività commerciale del centro storico e di minacce rivolte al personale del negozio.
Il 25 settembre scorso, lo stesso uomo era già stato arrestato dai Carabinieri per aver sottratto cosmetici per un valore di alcune decine di euro da un esercizio commerciale del centro. In seguito alla convalida dell’arresto, il Tribunale di Parma aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma due volte al giorno, una al mattino e una al pomeriggio, presso una caserma dei Carabinieri.
Qualche giorno dopo, una commessa di un negozio del centro ha notato, guardando fuori dalla vetrina, un uomo che si dirigeva a piedi verso piazza della Pace. Lo ha immediatamente riconosciuto come l’autore di almeno due furti e di un episodio di minacce avvenuti nel suo punto vendita, per i quali aveva già sporto denuncia.
Secondo quanto emerso dalle denunce, il 5 e l’8 luglio scorsi l’uomo si sarebbe introdotto nel negozio e, con gesto rapido, avrebbe sottratto deodoranti e profumi per un valore complessivo di circa 100 euro, nascondendoli nello zaino e dandosi alla fuga. In entrambe le occasioni, la velocità e la disinvoltura con cui ha agito hanno impedito al personale di fermarlo o di fornire elementi utili alle indagini, anche a causa dell’assenza di un impianto di videosorveglianza.
Ma non si tratta solo di furti: il 19 settembre, la stessa commessa aveva riconosciuto l’uomo mentre faceva nuovamente ingresso nel negozio. Lo aveva invitato ad attendere l’arrivo delle forze dell’ordine, ma lui avrebbe reagito in modo aggressivo, minacciandola verbalmente e mimando con la mano il gesto di spararle al volto, per poi fuggire.
Il 29 settembre, la commessa lo ha rivisto mentre passeggiava in centro. Ha deciso di seguirlo a distanza e lo ha visto entrare nella caserma di strada Garibaldi, da cui è uscito poco dopo. A quel punto, la donna si è a sua volta recata nella caserma e ha informato i militari che l’uomo appena uscito era l’autore dei furti e delle minacce già denunciati.
I Carabinieri, sulla base della segnalazione, hanno subito avviato una serie di accertamenti per verificare l’identità dell’uomo. Hanno confrontato la descrizione fornita dalla testimone con le caratteristiche fisiche del 30enne sottoposto all’obbligo di firma, e hanno riesaminato le denunce precedenti, ricostruendo nei dettagli gli episodi segnalati.
Al termine delle indagini, grazie a un quadro indiziario ritenuto solido e coerente, supportato dalla testimonianza diretta della vittima e da ulteriori riscontri, i Carabinieri hanno denunciato il 30enne straniero all’Autorità Giudiziaria.