TeoDaily – Il Vangelo (immaginario) secondo Andrea
E accadde che, nel silenzio dell’alba che precede ogni alba, Maria si ritirò nel luogo più nascosto della sua casa a Nazaret, dove l’aria sembrava trattenere il respiro di Dio. Mentre pregava, una luce non generata da fuoco né da sole iniziò a pulsare come un cuore eterno, e nel suo vibrare si aprì il varco all’Altissimo.
Allora apparve Gabriele, come voce che si fa spazio nel profondo. La sua presenza non occupava lo sguardo, lo ampliava.
“Maria,” disse l’angelo “tu che sei stata pensata prima della polvere del mondo, ascolta il compimento di un mistero che ti abita.”
Ella tremò, non di paura, ma del timore che nasce quando l’infinito si avvicina. “Come potrà avvenire ciò che annunci, se non conosco via né merito che mi conduca a tale destino?”
IL VANGELO SECONDO ANDREA
- † Il sì di Maria, l’umano e il divino si sfiorano per la prima volta [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Il dialogo tra Maria e la Maddalena, e la fede cominciò a parlare con voce di donna [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † La parabola delle foglie che si lasciano cadere [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Il giorno senza sera [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Dio è più vicino dove il silenzio è più profondo [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † E Gesù disse: “Voi siete Dio in Dio” [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Gesù incontra il sodomita [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Maria assurge in cielo, senza angeli, con la nebbia che si fa luce [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
- † Gesù incontra Maria Maddalena sulla riva del lago di Tiberiade [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
Gabriele rispose: “Il Padre non cerca strade già tracciate: Egli le apre. Lo Spirito ti avvolgerà come un manto senza cuciture, e da te prenderà carne il Verbo che era presso Dio. In te l’eterno troverà luogo, e ciò che è irraggiungibile diverrà toccabile.”
Maria chinò il capo, e nell’eco del suo sì l’Eterno attraversò il tempo, e il tempo divenne attesa di un Dio che camminava verso l’uomo.
“Allora sia,” disse. “Che in me accada secondo la Parola, poiché nessuna creatura è così piccola da non poter contenere il desiderio di Dio.”
E l’angelo svanì, ma la luce rimase nel punto esatto in cui l’umano e il divino si erano sfiorati per la prima volta. Un punto che avrebbe continuato a brillare per ogni generazione che avrebbe cercato il volto di Dio nel volto di un bambino.
In quell’istante, il mondo comprese che Dio non avrebbe più cercato templi di pietra, ma dimore vive, scolpite nella libertà di una donna.
Andrea Marsiletti


