Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro hanno attuato un articolato servizio coordinato di controllo del territorio, impiegando personale in uniforme e in abiti civili, con l’obiettivo di prevenire e contrastare i reati in genere e di vigilare in modo particolare sul rispetto delle norme del Codice della Strada.
All’operazione hanno partecipato le Stazioni dei Carabinieri di Varsi, Solignano e Calestano, in sinergia con le pattuglie dell’Aliquota Radiomobile, che hanno intensificato la presenza sul territorio aumentando il numero di unità operative impiegate.
Nel corso dei controlli, estesi all’intera Val Taro, sono stati predisposti numerosi posti di controllo lungo le principali arterie di traffico e nelle aree verdi comunali. Complessivamente sono stati controllati 74 veicoli, identificate 63 persone e ispezionati 3 esercizi pubblici.
Nel dettaglio, a Varsi una pattuglia ha fermato un’autovettura condotta da un 36enne italiano residente in provincia. Durante il controllo, i militari hanno notato che l’uomo stava fumando una sigaretta artigianale, risultata poi contenere hashish. Sottoposto a drug test preliminare, il conducente è risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti ed è stato accompagnato all’ospedale di Borgo Val di Taro per gli accertamenti ematici finalizzati a determinare la natura e la quantità della sostanza assunta. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per guida sotto l’influenza di stupefacenti, con contestuale ritiro della patente e fermo amministrativo del veicolo.
A Borgo Val di Taro, nei pressi della stazione ferroviaria, un’altra pattuglia ha sottoposto a controllo un 45enne italiano residente in provincia, apparso in evidente stato di alterazione psicofisica riconducibile a un possibile abuso di alcol. Nel corso della perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto tre coltelli occultati negli indumenti: due coltelli da caccia di grandi dimensioni e un coltello multiuso con punta acuminata, dei quali l’uomo non ha saputo fornire una valida giustificazione. Le armi sono state sequestrate e, al termine delle formalità di rito, il 45enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto di oggetti atti ad offendere. È stato inoltre avviato il procedimento per l’adozione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Borgo Val di Taro.
Nel corso delle attività è stata inoltre elevata una sanzione amministrativa per ubriachezza molesta e contestate cinque violazioni al Codice della Strada. Altri due uomini, un 23enne straniero residente fuori provincia e un 26enne italiano residente in provincia, sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa perché trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti leggere per uso personale non terapeutico.


