
04/05/2009
Si è conclusa domenica 3 maggio la 4° edizione del Festival della Fotografia Europea a Reggio Emilia, la kermesse diventata ormai appuntamento immancabile per tutti gli amanti degli scatti fotografici d’autore.
In occasione di questa enorme manifestazione la città si trasforma e nei negozi, nei palazzi, nelle abitazioni del capologo reggiano trovano spazio mostre di artisti più o meno conosciuti.
Girovagando per il centro siamo incappati in quella che da fuori sembrava un’abitazione comune: peccato che dentro, partendo dalle cantine, passando per i balconcini che danno sul cortile interno e arrivando fino alle soffitte, c’erano mostre su mostre fotografiche ospitate negli studi degli artisti residenti.
Scopriamo che il “loco” si chiama Ateliers Viaduegobbitre ed è sito, infatti, in via Due Gobbi al civico 3.
Qui un collettivo di artisti vi abita, lavora e organizza regolarmente degli “Ateliers aperti”, eventi dove il pubblico può visitare liberamente gli spazi di lavoro degli artisti.
Per il Festival ogni artista ha ospitato nel suo Atelier la mostra di un fotografo:
Alessandra Zini ha ospitato Laura Sassi con “L’infinito instante”;
Ursula Barilli ha ospitato Naide Bigliardi con “Incontro alla luce”;
Fabrizio Fontanelli ha ospitato Federica Landi con “Radice”; nel cortile: Fabrizio Fontanelli con “L’attesa”; Andrea Monreale ha ospitato Gabriele Ferrari “Con l’occhio di velluto sui ghiacciai della Patagonia”;
Laura Cadelo con “Come Jonathan Livingston” di e per Carlo Vasconi;
Luciano Bertrand ha ospitato Roberto Cifarelli con “L’eterno ricordo di un sorriso”;
“Viaduegobbitre” ha ospitato Pietro Millenotti con “Impronte sull’acqua”;
Mario Alvarez si è auto-ospitato con “Don Quixote e l’eternità”.
Era presente anche la mostra di Alfredo Anceschi “Le Belle Statuine”.
Allorchè qualche scatto è scappato anche a noi…
Clicca qui per vedere la galleria fotografica degli Ateliers Viaduegobbitre.