Lunedì 13 Maggio presso il WoPa Temporary di Via Catania il movimento politico “effettoparma” insieme ad Italia in Comune ha organizzato un interessante e attualissimo incontro sul Welfare dal titolo: “PER FARE WELFARE”: ha ancora un futuro il Welfare in Europa?
Il relatore dell’incontro è stato il Prof. Mauro Magatti, docente di Sociologia della Globalizzazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore il quale è stato introdotto da un’ampia relazione della Dott.ssa Laura Rossi assessora al Welfare per il Comune di Parma. Inizialmente c’è stata l’introduzione di Michele Alinovi in qualità di coordinatore della sezione parmigiana di Italia in Comune che ha spiegato il tema della serata e come si sarebbe svolta, successivamente si è soffermato sulle ragione che hanno portato alla fondazione di questo nuovo movimento politico; dopo di lui c’è stato l’intervento di Marco Vagnozzi in qualità di Presidente dell’Associazione Effetto Parma che ha portato il saluto del gruppo che sostiene la maggioranza in Consiglio comunale.
La Rossi nel ringraziare il relatore per la presenza ha detto che da sempre apprezza le tesi del Prof. Magatti e che era onorato per tale partecipazione. L’assessora al Welfare ha spiegato brevemente come siano cambiate le esigenze del Welfare negli ultimi anni e che si ora si parla sempre più di Welfare di comunità e di corresponsabilizzazione dei diritti e dei servizi.
Il Prof. Magatti è entrato nel vivo dell’argomento dicendo che solo in Europa abbiamo un “Welfare State” e che questo modello sociale è in netto contrasto con quello americano. Anche in Europa ci sono più tipi di modelli sociali, tra cui quello tipicamente mediterraneo che si distingue nettamente da quello nordico. Magatti ha affermato che in Europa il Welfare ha radici antiche e che il vecchio continente è da esempio al resto del mondo anche in tale campo. Per raggiungere il livello massimo del Welfare bisogna tener presente non solo le domande di sicurezza e le richieste di diritto, ma occorre rispettare la “sostenibilità” che deve essere immediata e in relazione con tutto e tutti.
Le conclusioni dell’incontro sono state affidate al Sindaco Federico Pizzarotti, il quale ha parlato della necessità sempre più urgente di investire in benessere. Inoltre, Pizzarotti si chiede come poter invertire la teoria secondo la quale se ho più lavoro, ho più guadagno e di conseguenza consumo di più e quindi, dovrei essere più felice. Ribaltare tale formula non è facile, come non è facile che ci sia un cambiamento culturale in ambito economico senza che ci sia un episodio eclatante o un evento storico di grande rilievo.
Raffaele Crispo



