Metro, “la Guarnieri direbbe ancora che non si deve pagare l’indennizzo?”

SMA MODENA
lombatti_mar24

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11/11/2010
h.18.20

Ci vuole del coraggio da parte proprio di Maria Teresa Guarneri a fare le pulci sui conti degli altri (clicca qui), ma è chiaro che la consigliera non abbia familiarità con i numeri dopo quanto si è letto sui costi e i risultati di alcuni suoi progetti da amministratrice.
Altrimenti capirebbe la differenza tra spesa corrente e investimenti e capirebbe che le cose che ha scritto il Sole 24 Ore, e che la fanno strillare tanto oggi, sono le stesse cose che il sindaco ha già detto e spiegato chiaramente sabato scorso.
Basterebbe documentarsi.
Come basterebbe un’occhiata anche distratta ai giornali di oggi per sapere che tutte le spese e l’eventuale indennizzo per la Metro saranno a carico del committente, cioè lo Stato e che, comunque, non arrivano certo alla cifra indicata dalla consigliera.
Le ricordiamo però che il 27 aprile 2009 il suo gruppo consiliare ha sottoscritto un documento dell’opposizione in cui si sostiene che la variazione progettuale e finanziaria dell’opera rende alla luce del contratto non valida la gara d’appalto e, conseguentemente, nessun indennizzo sarebbe dovuto.
Conferma quanto detto allora? Oppure oggi ha paura di scontentare qualcuno?
Avete il coraggio di ripetere oggi: “care imprese, non avete diritto a nessun indennizzo”?
Ecco, se lei, Pagliari, Ablondi e gli altri foste coerenti su questo invece di inventarvi ogni giorno disastri immaginari, fareste per la prima volta qualcosa di utile alla città.